DAY 5 -…di Federer e Nadal. La loro assenza fa collocare Almagro-Janowicz sul Centrale. Ma ci sono diversi match di interesse: a rischio Kvitova, Stephens, e le tre italiane.
Petra Kvitova può incontrare più di un problema contro Ekaterina Makarova. Ci può scappare la sorpresa
Di Riccardo Bisti – 28 giugno 2013
Abbiamo realizzato un piccolo en-plein. 11 pronostici su 11, con cinque bilanci-set in cassa. In verità, avevamo “scommesso” su 14 partite, ma abbiamo dovuto annullare Seppi-Llodra a causa dell’ennesimo ritiro, mentre i match di David Ferrer e Laura Robson sono stati rinviati a oggi. E’ una boccata d’ossigeno per il bilancio-torneo, anche se Roberta Vinci ci ha fatto soffrire le pene dell’inferno. I match meglio interpretati sono stati Keys-Barthel e Lisicki-Vesnina, ma siamo particolarmente soddisfatti di aver “preso” Sijsling-Raonic. L’olandese ha addirittura esagerato, rifilando tre set a zero al neo-allievo di Ivan Ljubicic. Per oggi abbiamo scelto 12 partite, che diventano 14 tenendo conto dei residui di ieri. Abbiamo il sentore di un paio di sorprese: Ekaterina Makarova può sorprendere Petra Kvitova, così come Petra Cetkovska può sgambettare una Stephens che al turno precedente non ha convinto. In campo anche tre italiane: le vediamo tutte perdenti (ma era stato così anche l’altroieri…). Tuttavia, la Knapp dovrebbe dare battaglia contro la Larcher De Brito. Mancano le star (Murray a parte), ma dovrebbe essere una splendida giornata di tennis. Pioggia permettendo.
ALMAGRO – JANOWICZ
Campo Centrale per un match che in altri tempi sarebbe finito ai margini. Senza Federer e Nadal, gli organizzatori si sono dovuti inventare qualcosa. E allora hanno optato per il bombardiere polacco, vittima di incostanza ma molto pericoloso con il suo servizio-bomba. All’Australian Open è finita 7-6 7-6 6-1 per lo spagnolo, ma erano condizioni diverse (e Janowicz era stanco dopo la battaglia con Devvarman). Rischiamo e diamo fiducia all’inaffidabile Jerzy.
Janowicz in quattro set.
MURRAY – ROBREDO
Dopo i mitici quarti a Parigi, Robredo fa la sua figura anche a Wimbledon. Il bilancio è clamorosamente 3-2 per lo spagnolo (vanta anche una vittoria in Hopman Cup), ma nessun precedente è indicativo. Tommy terrà il ritmo di Andy in soltanto uno dei tre set. Ma perderà anche quello.
Murray in tre set.
KVITOVA – MAKAROVA
Ci giochiamo la sorpresa. Ekaterina si trova benissimo sul verde e due dei tre precedenti si sono giocati sull’erba. Due anni fa, poco prima che vincesse Wimbledon, la ceca si impose con un doppio 7-6 a Eastbourne. L’anno dopo, nello stesso torneo, vinse la russa. La Kvitova è in difficoltà e – paradossalmente – potrebbe sentire la pressione di essere improvvisamente diventata la favorita della parte bassa.
Makarova in due set.
TROICKI – YOUZHNY
E’ la prima volta che si affrontano sull’erba ed è un match interessante. Troicki ha avuto un brutto periodo ma nell’ultimo mese si è ripreso alla grande, tanto da vincere l’esibizione pre-Wimbledon di Stoke Park. E’ piaciuto anche nei primi due turni. Ma Youzhny ci sembra un filo più forte sull’erba. Sarà una battaglia, piena di alti e bassi, ma dovrebbe imporsi il russo.
Youzhny in cinque set.
KANEPI – KERBER
Le due si sono affrontate quattro anni e mezzo fa sul cemento di Sydney e vinse la Kanepi, ma da allora è cambiato tutto. Entrambe vantano buoni risultati a Wimbledon: la tedesca è semifinalista in carica, mentre la Kanepi ha giocato i quarti nel 2010. Stiamo con Angelique perchè ha impressionato al primo turno, mentre la Kanepi per poco non andava fuori contro Tara Moore, numero 194 WTA.
Kerber in due set.
BARTOLI – GIORGI
Il precedente di Strasburgo è fresco, ma quanto indicativo? E poi, che Bartoli sarà? Quella lenta e prevedibile che abbiamo visto sul rosso, o quella che sull’erba tende a trasformarsi? La fortuna della Giorgi è che le partite dipendono da lei più che dall’avversaria. Ma Camila sembra meno esplosiva dell’anno scorso, quando monopolizzò l’interesse per tutta la prima settimana. E la Bartoli non si farà sfuggire tutte le occasioni buttate via dalla Cirstea al secondo turno.
Bartoli in due set.
GULBIS – VERDASCO
E’ il match-spettacolo di giornata, forse avrebbe meritato il Campo 1. Tutti i precedenti si sono giocati sul rosso e siamo 2-1 per lo spagnolo, decisamente in ripresa. Tuttavia, Gulbis non dovrebbe soffrire il suo tipo di gioco. Il lèttone ha avuto un pizzico di fortuna contro Tsonga, ma crediamo che il suo servizio-bomba possa dargli la giusta tranquillità nei turni di servizio. E questo potrebbe fare la differenza.
Gulbis in quattro set.
MELZER – STAKHOVSKY
Interesse alle stelle per un match che fino all’altroieri sarebbe stato anonimo. Tutto dipenderà da come Stakhovsky assorbirà la sbornia post-Federer. Sul piano tecnico, non dovrebbe avere problemi: è in forma, l’erba si sposa con il suo tennis e Melzer è arrivato al terzo turno con un pizzico di fortuna. Si, la favola di Sergiy può andare avanti.
Stakhovsky in quattro set.
STEPHENS – CETKOVSKA
Vanno al terzo, come lo scorso anno. Dodici mesi fa, al secondo turno, l’americana vinse 7-6 4-6 6-3. Paradossalmente, oggi l’inerzia è più favorevole alla ceca, reduce da cinque successi di file e piena di fiducia per il 6-2 6-2 alla Wozniacki. Da parte sua, la Stephens ha sofferto le pene dell’inferno contro la Petkovic. Crediamo che possa scapparci la sorpresa.
Cetkovska in tre set.
CORNET – PENNETTA
Quattro precedenti, ma tutti molto datati. Flavia è più forte della Cornet, ma parte sfavorita. La francese si è adattata bene all’erba e ha vinto due buoni match: il 6-4 6-1 contro la Baltacha, onestamente, ci sembra un po’ poco per dare favorita l’azzurra. Può esserci lotta, ma alla fine la spunterà la Cornet.
Cornet in tre set.
KUBOT – PAIRE
E’ un’occasione d’oro per il polacco, il cui tennis è più adatto all’erba rispetto a quello di Paire, anche se ci ha perso quattro volte su quattro (di cui una proprio sul verde). Tuttavia, Paire ha trovato la giusta maturità e dovrebbe portarla a casa, magari con qualche difficoltà. Per il francese, l’importante è non trovarsi di fronte Michael Llodra. In quel caso potrebbe impazzire. Per sua fortuna, “Mika” si è già ritirato dal singolare.
Paire in quattro set.
LARCHER DE BRITO – KNAPP
Meglio la Sharapova sul Centre Court o la Larcher De Brito sul 17? Karin non ha dubbi ed ha una clamorosa chance per raggiungere gli ottavi. Quando mai le capiterà di giocare un terzo turno Slam contro una peggio piazzata di lei? Le due si sono trovate due anni fa nelle qualificazioni dello Us Open e vinse Karin 4-6 6-2 7-6. Ci sono buone ragioni per pensare che sia una battaglia anche stavolta. Intimamente, crediamo che vinca la portoghese, ma non ci sentiamo di “puntare” contro Karin. E allora andiamo sul conteggio game. Dovremmo vederne tanti.
Over 21,5 game.
PRONOSTICI TOTALI: 49
PRONOSTICI GIUSTI: 34
PRONOSTICI SBAGLIATI: 15
PRONOSTICI COL NUMERO ESATTO DI SET: 17
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