Con 62 partite giocate, l'austriaco è il tennista più attivo del 2016. Andare in fondo in quasi tutti i tornei, tuttavia, gli è costata molta fatica ed è comparso il primo infortunio, un fastidio all'anca. "Speriamo non sia niente di grave. A inizio anno non pensavo di vincere così tante partite…"non è un Iron-Man come Rafael Nadal. Nel 2005, quando Rafa prese a vincere un torneo dopo l’altro, ci si chiedeva se e quando il fisico gli avesse chiesto il conto. Le cambiali sono arrivate sotto forma di guai al ginocchio, ma non crediamo che Rafa possa lamentarsi della durata della sua carriera. Quest’anno ci eravamo posti gli stessi interrogativi sull’austriaco, autore di una stagione impressionante per qualità e quantità. Ad oggi ha giocato 62 partite nel tour, con un bilancio di 48 vittorie e 14 sconfitte. In mezzo, quattro titoli ATP (Buenos Aires, Acapulco, Nizza e Stoccarda) e una programmazione fitta, probabilmente esagerata, forse scriteriata. Dopo Wimbledon, il fisico gli ha chiesto pietà. Ha perso all’esordio a Kitzbuhel e la sua avventura a Toronto è durata appena cinque game, col ritiro sul 4-1 nel primo set contro Kevin Anderson. Motivo: un dolore al fianco, dovuto all’eccesso di attività negli ultimi mesi. “Il fastidio è comparso un paio di settimane fa, ma poi le cose erano migliorate a Kitzbuhel – ha detto Thiem – ma questa settimana è peggiorato nuovamente. Adesso torno a casa e verificherò tutto. Faremo una risonanza magnetica, speriamo che non sia niente di grave”.
La sua voglia di giocare ogni settimana lo aveva spinto a iscriversi addirittura ad Amburgo, ma il problema all’anca lo aveva costretto al ritiro. “Forse ho esagerato negli allenamenti dopo l’infortunio, ma ci tenevo a fare bene a Kitzbuhel“. Sulle alpi di casa si è arreso subito a Jurgen Melzer, ma ha raggiunto la finale in doppio. Dominic ha ammesso di non aspettarsi tutti questi successi a inizio anno, quando aveva stilato la programmazione. “Non mi aspettavo di giocare così tante partite. In molti tornei sono arrivato in fondo – ha detto – anche l’anno scorso avevo partecipato a tanti tornei, però mi era capitato di perdere anche al primo e al secondo turno. Diciamo che dovrò abituarmi a giocare tante partite. Né io, né il mio coach, ci aspettavamo di giocare così tanto”. Numero 9 ATP, era salito al numero 7 dopo la semifinale al Roland Garros. Ad oggi, Thiem è di gran lunga il giocatore con più match giocati nel 2016: prima di questa settimana ne aveva messi a referto 62, mentre Novak Djokovic (diretto inseguitore) era a 50.
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