3. Il diritto di Federer
L’esempio supremo di un colpo moderno dove stile ed efficacia viaggiano a braccetto. Si ricorda un Giorgio Galimberti camminare quasi fosse ubriaco per i vialetti del Foro Italico dopo un allenamento con un giovanissimo Federer: “Boh, ha ‘sto diritto che sale e poi schizza verso il basso. Non lo capisci e non lo prendi”. Quasi stesse descrivendo un tiro di Holly. I suoi punti di forza: velocità di braccio pazzesca, capacità di accelerazione misteriosa e angoli che noi umani non possiamo nemmeno immaginare.
3. Il diritto di Federer
L’esempio supremo di un colpo moderno dove stile ed efficacia viaggiano a braccetto. Si ricorda un Giorgio Galimberti camminare quasi fosse ubriaco per i vialetti del Foro Italico dopo un allenamento con un giovanissimo Federer: “Boh, ha ‘sto diritto che sale e poi schizza verso il basso. Non lo capisci e non lo prendi”. Quasi stesse descrivendo un tiro di Holly. I suoi punti di forza: velocità di braccio pazzesca, capacità di accelerazione misteriosa e angoli che noi umani non possiamo nemmeno immaginare.
Post correlati
Essere vulnerabili, e ammetterlo, è una grande risorsa
Vulnerabili lo siamo tutti, anche e soprattutto i tennisti, in un’epoca in cui la pressione per il risultato è...