JM è lontano dal top, Marcos vince facile. Bene Murray, Sode e Stosur. Giovani alla ribalta: dopo Tomic al 3° turno pure il lituano Berankis…

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

 

Alla Road Laver Arena sono i rumorosi tifosi di Marcos Baghdatis (21) a farla da padrone nella sessione serale della quarta giornata dell’Australian Open. Il 25enne cipriota, finalista qui a Melbourne nel 2006, estromette Juan Marin Del Potro (236). L’argentino ce la mette tutta per tornare competitivo, ma purtroppo è ancora lontano parente del giocatore che trionfò nel 2009 all’US Open battendo Nadal e Federer. Delpo alterna ottimi colpi ad errori grossolani, ma è soprattutto l’abissale differenza di mobilità sul campo e di “timing” sulla palla che consegnano a Baghdatis la vittoria.

 

L’avvio di Palito è confortante: il sudamericano si procura subito la possibilità di strappare il servizio all’avversario (3° gioco), ma – fallita l’occasione propizia – subisce un poarziale di quattro giochi a zero che chiudono il primo set: 6-1 Baghdatis in 33 minuti. Il secondo parziale è deciso da un break nel terzo gioco che l’argentino consegna con uno sciagurato doppio fallo: la racchetta di Delpo “parte per la tangente” subito dopo l’impatto con la pallina.

 

Il netto calo di Baghdatis e l’orgoglio di Palito decretano il 6-4 per il sudamericano nella terza partita ma, dopo il “medical timeout” di fine set, il 25enne di Limassol riprende la sua corsa che lo porta indisturbato alla meta. 6-1 6-3 4-6 6-3 lo score conclusivo. Il prossimo avversario del cipriotà sarà l’austriaco Jurgen Melzer (11). A Del Potro, che già in quel di Sidney aveva perso con il tedesco Florian Mayer (37), serve ancora un po’ di tempo, allenamento e soprattutto incontri per riprendere confidenza con le competizioni dopo il grave infortunio al polso che lo ha tenuto lontano dal circuito per quasi tutto il 2010.

 

Robin Soderling (4) ed Andy Murray (5) superano comodamente il proprio secondo turno avvicinandosi a grandi passi verso lo scontro nei quarti di finali. Il nuovo allievo di Claudio Pistolesi regola il qualificato lussemburghese Gilles Muller (122) senza concedere, sulla propria battuta, la minima opportunità all’avversario. Stesso discorso per lo scozzese che, opposto al 23enne Iliya Marchenko (79), si dimostra decisamente in palla. L’ucraino raccoglie sette giochi in meno di due ore. Terzo turno sulla carta agevole per entrambi: un altro qualificato, Jan Hernych (241), per Soderling e lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez (32) per Murray.

 

Esce di scena invece David Nalbandian (27). L’argentino, che aveva superato dopo un’autentica battaglia Hewitt, risente pesantemente della fatiche del primo turno ed è costretto a ritirarsi dopo aver per altro racimolato solamente un gioco (in due set e spiccioli) contro il promettente ventenne Richard Berankis (95). Dopo l’exploit di Tomic in nottata, ci sarà dunque un secondo baby al terzo turno: se l’australiano avrà l’onore di sfidare Nadal, per il talentino lituano un altro spagnolo, David Ferrer (7).

 

Si allinea al terzo turno anche il main draw femminile con Sam Stosur (5) che prosegue agevolmente il suo cammino liquidando in due parziali la russa Vera Dushevina (61), “giustiziera” nel match d’esordio della nostra Camerin. Per l’australiana terzo turno insidioso contro la ceca Petra Kvitova (25). Avanti senza troppe difficoltà anche le altre favorite del seeding impegnate nella sessione pomeridiano-serale: la polacca Agnieszka Radwanska (12) e la russa Anastasia Pavlyuchenkova (16). Qualche problema in più per l’altra ceca Lucie Safarova (31), che deve lottare per piegare la resistenza della connazionale Klara Zakopalova (40).

 

Risultati uomini:

(5) A Murray (GBR) b. I Marchenko (UKR) 61 63 63

(4) R Soderling (SWE) b. G Muller (LUX) 63 76(1) 61

(21) M Baghdatis (CYP) b. JM Del Potro (ARG) 61 63 46 63

(20) J Isner (USA) b. R Stepanek (CZE) 46 64 62 61

R Berankis (LTU) b. (27) D Nalbandian (ARG) 61 60 20 ritiro

11 J Melzer (AUT) b. P Riba (ESP) 62 64 62 71

 

Risultati donne:
(5) S Stosur (AUS) b V Duschevina (RUS) 63 62

(31) L Safarova (CZE) b. K Zakopalova (CZE) 63 67(2) 75

(12) A Radwanska (POL) b. P Martic (CRO) 63 64

(16) A Pavlyuchenkova (RUS) b. K Barrois (GER) 62 62

(25) P Kvitova (CZE) b. A Chakvetadze (RUS) 63 64

E Makarova (RUS) b. L Tsurenko (UKR) 76(6) 61

 


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