Il Challenger di Como tiene duro
"Non ci fermiamo. Nonostante la crisi, bisogna dare segnali di speranza per il futuro". Con queste frasi, il presidente del Tennis Como Giulio Pini ha confermato lo svolgimento del challenger lombardo, in programma dal 24 agosto all'1 settembre, in contemporanea con la prima settimana dello Us Open. La finale è prevista domenica 1 settembre, giorno del Patrono Sant'Abbondio. In quella settimana, Como sarà l'unico challenger in calendario, il che dovrebbe garantire un discreto campo di partecipazione. Nelle sette precedenti edizioni, Como ha ospitato futuri top-players come Anderson, Paire, Dolgopolov, Klizan, Bolelli, Haase e altri ancora. Pini ha detto che non avrebbe avuto senso alzare il montepremi (fermo a 30.000 euro) data l'assenza di altri tornei, è che le spese sono già coperte per il 95% sulla previsione di spesa."Non ci fermiamo. Nonostante la crisi, bisogna dare segnali di speranza per il futuro". Con queste frasi, il presidente del Tennis Como Giulio Pini ha confermato lo svolgimento del challenger lombardo, in programma dal 24 agosto all'1 settembre, in contemporanea con la prima settimana dello Us Open. La finale è prevista domenica 1 settembre, giorno del Patrono Sant'Abbondio. In quella settimana, Como sarà l'unico challenger in calendario, il che dovrebbe garantire un discreto campo di partecipazione. Nelle sette precedenti edizioni, Como ha ospitato futuri top-players come Anderson, Paire, Dolgopolov, Klizan, Bolelli, Haase e altri ancora. Pini ha detto che non avrebbe avuto senso alzare il montepremi (fermo a 30.000 euro) data l'assenza di altri tornei, è che le spese sono già coperte per il 95% sulla previsione di spesa.