Al penultimo atto dell’edizione numero 64 del Torneo Bonfiglio approdano tre americani tra cui spicca Iva Jovic, vincente dopo un match durato oltre tre ore e mezza
Ci sono match destinati a essere ricordati negli anni, soprattutto se i protagonisti riusciranno poi a fare strada tra i professionisti della racchetta. Potrebbe essere il caso della partita dei quarti di finale del Trofeo Bonfiglio andata in scena sul campo 8 del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, tra l’americana Iva Jovic e l’inglese Mingge Xu. Cominciato alle 10 del mattino, il match (seguito da tanti appassionati a bordo campo) ha dovuto attendere 3 ore e 33 minuti per decretare il nome della semifinalista della parte bassa del tabellone femminile. Duecentotredici minuti di sfida appassionante, giocata punto a punto tra due giocatrici di sicuro talento: alla fine l’ha spuntata la Jovic per 7-6 3-6 7-6. La 16enne di origine serba, con un best ranking di n.8 al mondo (ma attualmente è scesa al 22), quest’anno ha già vinto sul cemento a San Diego e stavolta ha saputo approfittare di un calo di intensità dell’avversaria, lottando su ogni palla per meritarsi un risultato prestigioso nel J500 milanese.
Prima di lei, la semifinale della 64ª edizione del Trofeo Bonfiglio l’aveva già centrata Emerson Jones, che ha avuto ragione della bulgara Elizara Yaneva con un doppio 6-3. “Ho giocato un match solido – ha raccontato emozionata davanti al microfono la 15enne australiana – e sono stata aggressiva quando era giusto esserlo: sono davvero soddisfatta della mia prestazione. Per me è importante giocare quante più partite sulla terra prima di volare a Parigi – ha continuato la n.3 Itf – ma chiaramente vincere un torneo così prestigioso come il Bonfiglio sarebbe decisivo nel mio percorso. Adoro giocare sull’erba e sul cemento, ma comincia a piacermi anche il rosso. Purtroppo non sono ancora riuscita a visitare la città – ha concluso la Jones, accompagnata a Milano da papà Brad, ex campione di football australiano – perché per ora sono concentrata solo sul torneo”. Continua la sua corsa ai Campionati Internazionali d’Italia Juniores anche la testa di serie n.2, l’italo-americana Tyra Grant, che ha regolato la ceca Julie Pastikova con il punteggio di 6-4 6-4. Un derby a stelle e strisce, tra lei e l’amica (e compagna di doppio) Jovic deciderà nella giornata di sabato chi andrà in finale. Mentre, nella parte alta del tabellone, la testa di serie n.1 Jones se la vedrà con il talento della 17enne ucraina Yelyzaveta Kotliar – recente vincitrice al J300 di Santa Croce sull’Arno – che ha avuto la meglio, nel primo match in programma sullo storico Campo Tribuna, sulla terza favorita del torneo e n.7 del mondo, la 15enne inglese Hannah Klugman (6-4 7-5).
Nel tabellone maschile, non si ferma il primo favorito Nicolai Budkov Kjaer. Dopo aver estromesso negli ottavi l’azzurro Jacopo Vasamì, il 17enne norvegese ha eliminato la testa di serie n.5, il ceco Petr Brunclik, per 7-6 6-2. “All’inizio ho fatto fatica – ha ammesso il n.4 al mondo – perché Peter ha giocato davvero bene. Mi sono allenato spesso con lui e ci conosciamo, ma non ci eravamo mai affrontati in un match ufficiale. Non è stato facile batterlo. Sono davvero felice di questo successo”. Budkov Kjaer è alla sua seconda apparizione nel torneo under 18 meneghino: “Nel 2023 ho perso al terzo turno, per cui quest’anno ho già fatto meglio ma, ovviamente, sono qui per cercare di vincere. Un passo alla volta però: spero di giocare un buon match e poi di godermi questa magnifica città. L’Italia? Un po’ la conosco già perché sono stato tante volte a Bordighera al Piatti Tennis Center”. Il suo avversario di sabato sarà il 17enne coreano Jangjun Kim, che ha sconfitto in due set (6-2 7-5) il promettente 15enne svizzero Flynn Thomas. Nella parte bassa del tabellone si sfideranno il 18enne statunitense Kaylan Bigun (6-4 7-6 all’altro svizzero Henry Bernet) e il giocatore che più di ogni altro ha conquistato i favori degli appassionati, il 16enne olandese Mees Rottgering. Il quale, dopo aver estromesso il n.2 dal main draw Luca Preda, ha regolato l’inglese Charlie Robertson per 6-3 6-4. Sabato, a partire dalle ore 11, al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa sono in programma gli incontri di semifinale dei singolari e del torneo di doppio. L’ingresso, come sempre, è gratuito.