Karin aveva già fatto le prove generali. A Marrakech, dopo un primo set disastroso, era venuta fuori alla distanza e aveva superato Roberta Vinci. Consapevole che una falsa partenza avrebbe potuto essere fatale, l'altoatesina ha fatto il possibile per restare attaccata al match è si è imposta a Norimberga, battendo la pugliese con il punteggio di 7-6 4-6 6-1. Karin si era già imposta a Tahskent e ha meritato questo titolo perchè è arrivata in finale con le sue forze: in semifinale aveva dato una lezione a Lara Arruabarrena, mentre la Vinci aveva avuto un pizzico di fortuna, approfittando del forfait di Angelique Kerber. La trama tattica dei dei match Vinci-Knapp è chiara: Karin prova a sfondare, Roberta a contenere con il rovescio in slice e spedire l'avversaria fuori dalla comfort-zone. C'è riuscita nei primi game, quando è volata sul 3-0 pesante e ha tenuto a distanza Karin fino al 5-2 e servizio. L'andamento ha ricordato quello di Marrakech, ma la Knapp ha sentiva che il primo set sarebbe stato decisivo. Allora ha alzato i giri del motore, è rimasta focus, ha cancellato due setpoint e ha ricucito lo strappo fino a salire 6-5, procurandosi anche un setpoint. Al tie-break ha avuto più coraggio e ha preso il comando delle operazioni. A quel punto ci si aspettava una rapida conclusione in due set, accompagnata da un crollo della Vinci. Invece Roberta è ripartita come nel primo set, prendendo rapidamente l'iniziativa e volando di nuovo sul 3-0. Karin ha profuso il massimo sforzo per rifugiarsi sul 4-4, ma ne ha pagato le conseguenze. Un break al decimo game allungava la pugna al terzo, dove la maggior freschezza della Knapp metteva KO una Vinci non più abituata a giocare tanti match in successione. Il successo era sancito da una gran risposta di dritto di Karin.
ESTATE DI SUCCESSI?
Per la Knapp è una buona iniezione di fiducia in vista dell'esordio al Roland Garros, dove avrà un match complicato ma forse non impossibile contro Caroline Wozniacki. Da circa un mese ha trovato la giusta condizione psicofisica e lo ha mostrato soprattutto a Roma, dove è stata a un soffio dall'exploit contro Petra Kvitova. Il suo problema resta la discontinuità, ma intanto il ranking lievita: con questo successo salirà al numero 42 WTA, sempre più vicino al best-ranking e con buone probabilità di superarlo, anche perchè adesso arrivano i grandi appuntamenti sull'erba, dove si trova particolarmente a suo agio. Nonostante la sconfitta ride anche la Vinci: certo, le sarebbe piaciuto entrare in doppia cifra di titoli, ma intanto il ranking torna a sorridere e adesso, smaltite le scorie psicologiche della separazione con la Errani, si aprono prospettive tutte nuove: potrà giocare ogni torneo concentrandosi solo sul singolare, preservando energie che potrebbero essere preziose. Certo, giocherà il doppio proprio con la Knapp (anche se il progetto deve essere definito), ma l'impegno psico-fisico sarà molto inferiore. Insomma, non ci stupiremmo se l'estate possa essere foriera di buoni risultati per Roberta e Karin: di sicuro lo meritano, di sicuro ne hanno bisogno.
ITALIA, DUE TITOLI ALL'ANNO
Quello firmato dalla Knapp è il titolo WTA numero 66 per l'Italia, il secondo nel nel 2015 dopo quello ottenuto da Sara Errani a Rio de Janeiro. Visto che il primo titolo risale al 1982 con Sabina Simmonds, abbiamo vinto una media di due titoli all'anno anche se il numero si è impennato nel 21esimo secolo, grazie soprattutto al “mitico” quartetto Schiavone, Pennetta, Vinci ed Errani: in quattro, hanno conquistato 33 titoli, l'esatta metà del nostro bottino. Per la Knapp, come detto è il secondo titolo.
WTA TOUR – TUTTI I SUCCESSI ITALIANI
1982 – Bakersfield – Sabina Simmonds b. Lea Antonopolis 6-2 6-1
1984 – Taranto – Sandra Cecchini b. Sabrina Goles 6-2 7-5
1984 – Rio De Janeiro – Sandra Cecchini b. Adriana Villagran 6-3 6-3
1985 – Taranto – Raffaella Reggi b. Vicki Nelson Dunbar 6-4 6-4
1985 – Barcellona – Sandra Cecchini b. Raffaella Reggi 6-3 6-4
1986 – Lugano – Raffaella Reggi b. Manuela Maleeva 5-7 6-3 7-6
1986 – San Juan – Raffaella Reggi b. Sabrina Goles 7-6 4-6 6-3
1986 – Bregenz – Sandra Cecchini b. Mariana Perez Roldan 6-4 6-0
1987 – San Diego – Raffaella Reggi b. Anne Minter 6-0 6-4
1987 – Bastad – Sandra Cecchini b. Catarina Lindqvist 6-4 6-4
1987 – Little Rock – Sandra Cecchini b. Natasha Zvereva 0-6 6-1 6-3
1988 – Strasburgo – Sandra Cecchini b. Judith Wiesner 6-0 6-3
1988 – Nizza – Sandra Cecchini b. Nathalie Tauziat 7-5 6-4
1989 – Paris Clairins – Sandra Cecchini b. Regina Rajchrtova 6-4 6-7 6-1
1990 – Taranto – Raffaella Reggi b. Alexia Dechaume 3-6 6-0 6-2
1990 – Bastad – Sandra Cecchini b. Csilla Bartos 6-1 6-2
1990 – Estoril – Francesca Bonsignori b. Laura Garrone 2-6 6-3 6-3
1991 – Bol – Sandra Cecchini b. Magdalena Maleeva 6-4 3-6 7-5
1991 – San Marino – Katia Piccolini b. Silvia Farina 6-2 6-3
1992 – Paris Clairins – Sandra Cecchini b. Emanuela Zardo 6-2 6-1
1993 – San Marino – Marzia Grossi b. Barbara Rittner 3-6 7-5 6-1
1996 – Bol – Gloria Pizzichini b. Silvija Talaja 6-0 6-2
2000 – Budapest – Tathiana Garbin b. Kristie Boogert 6-2 7-6
2001 – Hobart – Rita Grande b. Jennifer Hopkins 0-6 6-3 6-3
2001 – Bratislava – Rita Grande b. Martina Sucha 6-1 6-1
2001 – Strasburgo – Silvia Farina b. Anke Huber 7-5 0-6 6-4
2002 – Strasburgo – Silvia Farina b. Jelena Dokic 6-4 3-6 6-3
2003 – Casablanca – Rita Grande b. Antonella Serra Zanetti 6-2 4-6 6-1
2003 – Strasburgo – Silvia Farina b. Karolina Sprem 6-3 4-6 6-4
2004 – Sopot – Flavia Pennetta b. Klara Koukalova 7-5 3-6 6-3
2005 – Bogotà – Flavia Pennetta b. Lourdes Dominguez Lino 7-6 6-4
2005 – Acapulco – Flavia Pennetta b. Ludmila Cervanova 3-6 7-5 6-3
2006 – Bangalore – Mara Santangelo b. Jelena Kostanic 3-6 7-6 6-3
2007 – Bogotà – Roberta Vinci b. Tathiana Garbin 6-7 6-4 0-3 rit.
2007 – Bad Gastein – Francesca Schiavone b. Yvonne Meusburger 6-1 6-4
2007 – Bangkok – Flavia Pennetta b. Yung-Jan Chan 6-1 6-3
2008 – Vina Del Mar – Flavia Pennetta b. Klara Zakopalova 6-4 5-4 rit.
2008 – Acapulco – Flavia Pennetta b. Alize Cornet 6-0 4-6 6-1
2008 – Palermo – Sara Errani b. Mariya Koryttseva 6-2 6-3
2008 – Portorose – Sara Errani b. Anabel Medina Garrigues 6-3 6-3
2009 – Barcellona – Roberta Vinci b. Maria Kirilenko 6-0 6-4
2009 – Palermo – Flavia Pennetta b. Sara Errani 6-1 6-2
2009 – Los Angeles – Flavia Pennetta b. Samantha Stosur 6-4 6-3
2009 – Mosca – Francesca Schiavone b. Olga Govortsova 6-3 6-0
2010 – Marbella – Flavia Pennetta b. Carla Suarez Navarro 6-2 4-6 6-3
2010 – Barcellona – Francesca Schiavone b. Roberta Vinci 6-1 6-1
2010 – ROLAND GARROS – Francesca Schiavone b. Samantha Stosur 6-4 7-6
2010 – Lussemburgo – Roberta Vinci b. Julia Goerges 6-3 6-4
2011 – Fes – Alberta Brianti b. Simon Halep 6-4 6-3
2011 – Barcellona – Roberta Vinci b. Lucie Hradecka 4-6 6-2 6-2
2011 – ‘s-Hertogenbosch – Roberta Vinci b. Jelena Dokic 7-5 3-6 7-5
2011 – Budapest – Roberta Vinci b. Irina Camelia Begu 4-6 6-1 6-4
2012 – Acapulco – Sara Errani b. Flavia Pennetta 5-7 7-6 6-0
2012 – Barcellona – Sara Errani b. Dominika Cibulkova 6-1 6-2
2012 – Budapest – Sara Errani b. Elena Vesnina 7-5 6-4
2012 – Strasburgo – Francesca Schiavone b. Alize Cornet 6-4 6-4
2012 – Palermo – Sara Errani b. Barbora Zahlavova Strycova 6-1 6-3
2012 – Dallas – Roberta Vinci b. Jelena Jankovic 7-5 6-3
2013 – Acapulco – Sara Errani b. Carla Suarez Navarro 6-0 6-4
2013 – Katowice – Roberta Vinci b. Petra Kvitova 7-6 6-1
2013 – Marrakech – Francesca Schiavone b. Lourdes Dominguez Lino 6-1 6-3
2013 – Palermo – Roberta Vinci b. Sara Errani 6-3 3-6 6-3
2014 – INDIAN WELLS – Flavia Pennetta b. Agnieszka Radwanska 6-2 6-1
2014 – Tashkent – Karin Knapp b. Bojana Jovanovkski 6-2 7-6
2015 – Rio de Janeiro – Sara Errani b. Anna Schmiedlova 7-6 6-1
2015 – Norimberga – Karin Knapp b. Roberta Vinci 7-6 4-6 6-1