di Daniele Rossi – foto Getty Images
Messa in archivio la stagione 2012, mentre i giocatori si dividono tra vacanze, esibizioni e preparazioni atletiche, iniziamo a dare un'occhiata a cosa ci riserverà il 2013. Rispetto a quest'anno non ci saranno modifiche sostanziali: in campo maschile la differenza sarà nella sistemazione del primo turno di Coppa Davis e l'introduzione del nuovo torneo di Dusseldorf, che va a sostituire la storica World Team Cup. Rimane immutata anche la porzione di calendario più discussa, ovvero quella finale. Parigi Bercy e il Masters continueranno a giocarsi uno dietro l'altro senza pause.
Il tennis femminile invece si apre a nuovi mondi con due tornei inediti: Shenzen in Cina e Florianopolis in Brasile.
Ma andiamo con ordine e iniziamo dagli uomini. La stagione 2013 si aprirà nel…2012. Sì, perchè i primi tornei ufficiali di Brisbane, Doha e Chennai, partiranno fra il 30 e il 31 dicembre. Proprio su Doha sarà catalizzata l'attenzione dei media, visto che vedrà il ritorno in competizioni ufficiali di Rafa Nadal dopo l'esibizione di Abu Dhabi.
Dopo gli Australian Open che inizieranno il 14 gennaio, ecco la prima novità. Subito dopo si giocherà il primo turno di Coppa Davis, nel week end dall'1 al 3 febbraio, anticipando dunque di una settimana.
Dopo la stagione indoor e lo swing sudamericano su terra, marzo sarò come sempre dominato da Indian Wells (7 marzo) e Miami (20).
Aprile si aprirà con i quarti di finale di Coppa Davis, per poi lasciare spazio alla stagione sulla terra, che si aprirà l'8 con Casablanca e Houston, poi Monte-Carlo il 14.
Il discussissimo torneo di Madrid (ancora non si sa su quale “colore” si giocherà e quali giocatori parteciperanno) inizierà il 5 maggio e a seguire gli Internazionali d'Italia, al via il 12 maggio, evento combined, che cresce di anno in anno. Basterebbe citare gli ultimi due vincitori, Nadal e Sharapova, per ricordare l'importanza di questa manifestazione, ultimo baluardo del tennis in Italia.
Subito dopo la novità dell'anno, la Power Horse Cup di Dusseldorf, trasformatosi in un vero e proprio torneo (Atp 250), abbandonando la forma “amichevole” della World Team Cup.
Finita la terra, si corre sull'erba. Halle, s'Hertogenbosch e Eastbourne faranno da preludio a Wimbledon, quest'anno tornato unico, al via il 24 giugno.
L'estate sarà come sempre caratterizzata dal cemento americano e da qualche torneo che in Europa foraggia gli ultimi punti per i terraioli più accaniti. Il clou arriva il 5 e l'11 agosto con Montreal e Cincinnati, mentre gli Us Open partiranno il 26 agosto.
Le semifinali di Coppa Davis si giocheranno nel week end dal 13 al 16 settembre, anticipando la stagione indoor che si dividerà tra Asia ed Europa. Shanghai parte il 6 ottobre, mentre l'ultimo Master 1000 della stagione, Parigi Bercy, rimane confinato nell'ultima settimana di ottobre, andando a cozzare con le Atp World Tour Finals (che si giocheranno ancora a Londra), al via una settimana dopo.
E dulcis in fundo, la finale di Coppa Davis, nel week end tra il 15 e il 18 novembre.
Capitolo donne. Il primo torneo è quello più nuovo: Shenzen Chemdale Open, il secondo evento in terra cinese dopo Pechino. Si parte il 30 dicembre, già sicure della presenza Na Li (ça va sans dire) e Marion Bartoli. Poi Brisbane, Auckland, Hobart e Sydney ad anticipare lo Slam australiano.
A febbraio la seconda novità della stagione, il Wta Brasil Tennis di Florianopolis, torneo di livello International che si giocherà sul duro. Al via il 24 febbraio, prende il posto di Monterrey, che si sposta ad inizio aprile.
Per il resto rimane tutto invariato; da segnalare gli Internazionali di Palermo, al via l'8 luglio, con alcune date di fine anno ancora da definire.