di Giorgio Valleris
Oggi, chi cura la pagina Facebook del Roland Garros ha abbandonato la "comunicazione istituzionale" e si è lasciato trasportare dalla goliardia. Sulla bacheca del celebre social network, infatti, campeggia una collezione di immagini di Ivan Lendl (in tribuna durante un match di Andy Murray) con una breve didascalia che recita: "Le reazioni di Ivan Lendl durante i match di Andy Murray…" (foto in basso). Ovvero espressioni sempre perfettamente identiche.
In effetti, chi ha assistito alla recente finale di Wimbledon si sarà certamente accorto di questa curiosità dal momento che le telecamere hanno indugiato a lungo su Lendl. Mentre la madre di Andy esultava e si disperava con espressioni teatrali, l'ex numero uno del mondo e coach dello scozzese era sempre immobile come una sfinge. Impassibile quando Murray infilava uno splendido passante, quando Federer coglieva il break decisivo e perfino quando Andy si è commosso fino alle lacrime nelle dichiarazioni post partita. Calma autentica o quiete prima della tempesta?