Tutti i big si presentano alla conferenza stampa, tranne uno, Roger Federer. Si dicono pronti, motivati e desiderosi di arrivare in fondo.. Da Madrid, FABRIZIO SALVI

Da Madrid, Fabrizio Salvi – Foto Getty Images

 

Nelle viscere della Caja Magica di Madrid si aprono le porte di una sala stampa gremita per la conferenza stampa dei big, con Rafa Nadal a fare da apri fila dei top che si sono alternati al microfono. L’unico che non si è presentato, pur lasciando tutti sulle spine fino all’ultimo, è Roger Federer, probabilmente la stella più attesa.

 

Rafa Nadal non si nasconde dietro le sue parole misurate e parla orgogliosamente, soprattutto a proposito del suo ritorno al vertice: ”Sono molto felice del livello che ho raggiunto – dice con voce sicura – so che posso giocarmela. Vediamo giorno dopo giorno cosa succede. Sento che posso arrivare in fondo”.

 

Non meno motivato Andy Murray. “Mi sono allenato bene e mi sento pronto, non ci sono ragioni per non fare bene qua”

 

I dieci minuti con Novak Djokovic sono un inno alla spensieratezza, con battute rivolte ai media e un buon umore generale che lava l’onta della sconfitta patita prematuramente a Montecarlo contro Jiri Vesely:

 

“Sinceramente me la sono dimenticata! – scherza il numero uno del mondo – È meglio guardare il lato positivo, sono potuto stare di più con la famiglia e ho ricaricato le batterie.” Cambia espressione e diventa doverosamente serio sull’argomento doping: “Rafa è in una posizione complicata perché deve difendere la sua immagine. Tutti noi vogliamo che si giochi pulito. Abbiamo delle autorità molto competenti che faranno benissimo il loro lavoro”.

 

Tre approcci diversi, stesso obiettivo, uscire vincitori domenica sera dalla Caja Magica.