Il dibattuto su SuperTennis è più acceso che mai. Ma gli appassionati medi gioiscono: Seppi-Tsonga è stata la quinta acquisizione “in corsa” nel 2012. Tokyo su Eurosport, Kuala Lumpur sul canale FIT.
SuperTennis ha trasmesso in diretta (non prevista) la finale dell’ATP di Metz.
 
Di Riccardo Bisti – 24 settembre 2012

 
Il canale televisivo "SuperTennis", con le sue infinite sfaccettature, è tra gli argomenti più dibattuti nel microcosmo del tennis italiano. Da una parte si sostiene, con il supporto di uno studio della Bocconi, che abbia influito al 41% sull’aumento dei tesserati FIT e che abbia generato benefici stratosferici (una conservazione di beni per oltre 66 milioni di euro!). Dall’altra si vocifera sulle spese, ritenute eccessive a fronte di introiti pubblicitari modesti, nonché sul dubbio gusto che l’amministratore delegato della società che lo gestisce (SportCast) sia lo zio di Angelo Binaghi. E’ argomento di politica federale, che c’entra poco con la rubrica sul tennis in TV. Noi ribadiamo la nostra posizione, peraltro già espressa su TENNISBEST Magazine, anche per voce del Direttore: va benissimo avere SuperTennis, a patto che non tolga risorse ed energie ad aspetti ancora più prioritari come lo sviluppo del Settore Tecnico e il sostegno (virtuoso) alla periferia. Il dibattito e ampio e vi torneremo a breve, anche riprendendo alcune tematiche affrontate nella lunga intervista con Angelo Binaghi. Parlando di TV “dura e pura”, il tema della settimana è l’acquisizione in extremis dell’ATP di Metz per la finale Seppi-Tsonga. Oltre ad aver acquisito moltissimo tennis (praticamente tutto quello che era “libero”), il canale FIT ha adottato l’interessante politica di prendere in corsa i diritti dei tornei “liberi” qualora ci fossero italiani in campo. Detto che la (grande) maggioranza degli appassionati preferisce Federer, Nadal e Djokovic a Seppi, si tratta di scelte più che meritevoli.
 
Negli ultimi anni, il panorama televisivo si è molto evoluto. Fino a 5-6 anni fa, i “maniaci” del satellite potevano vedere quasi tutto grazie ai feeds di servizio e alla ricezione (più o meno legale) delle pay-tv straniere. Oggi le codifiche sono molto più difficili da “bucare”, e sono stati istituiti sistemi che rendono più complicata la visione ai comuni mortali (su tutti lo standard 4:2:2, che non è una codifica vera e propria ma richiede decoder piuttosto sofisticati). Al contrario, la diffusione degli streaming sul web (legali e non) è cresciuta a dismisura, rendendo visibile quasi ogni torneo, compreso il più piccolo dei challenger. In un contesto del genere, SuperTennis si è inserita con aggressività, fornendo al pubblico moltissime ore senza la necessità di doversi “sbattere”. E’ una realtà quasi unica al mondo (casi del genere esistono solo negli Stati Uniti, in Russia e in Olanda) e per questo è molto apprezzata dall’appassionato medio. Chi ama il tennis non può che essere felice di vedere Seppi-Tsonga in HD (dal modesto bitrate, ma pure sempre HD) piuttosto che sullo schermo del PC o dovendo fare strani giochi di cavi per trasferire il flusso streaming sul televisore. SuperTennis lo fa, e si è conquistato la gratitudine di una cerchia di appassionati che prima sapeva vita, morte e miracoli di canali come Sport+, SF2, TW1, TeleDeporte, DSF, WDR e altri ancora, mentre oggi ha (quasi) tutto sul 64 del digitale terrestre o sul 224 di Sky.
 
Essendo un canale monotematico e quindi “libero” da problemi di palinsesti, SuperTennis può trasmettere dirette a tutte le ore. Ma non era scontato che lo facesse. Invece ha preso decine di tornei, ma soprattutto – nel solo 2012 – ha preso “in corsa”, per esigenze di bandiera, i diritti del WTA di Acapulco (con vittoria della Errani nel derby con la Pennetta), del WTA di Budapest (altra vittoria della Errani), dell'ATP di Belgrado (vinto da Seppi) e della già citata finale di Metz, che altrimenti si sarebbe vista solo in streaming (a parte i pochi fortunati che hanno la possibilità di vedere Sport+ con regolare abbonamento). Senza contare il caso limite di luglio, quando ha preso i diritti di una sola partita (Fognini-Dolgopolov) a Umago. Cose che esaltano l’appassionato medio, affamato di tennis a colazione, pranzo e cena ma mediamente disinteressato alle vicende federali. Tra quelli che hanno visto Seppi-Tsonga, a quanti interessa sapere che Fantola è lo zio di Binaghi? Anzi, quanti sanno chi è Fantola? Quanti sono a conoscenza della “Mozione Delbecchi” che aumenterà gli investimenti sul canale? Non lo sanno nemmeno i dirigenti dei circoli, figurarsi gli appassionati. Detto questo, sul piano dei “diritti sportivi”, SuperTennis si sta comportando benissimo ed era giusto segnalarlo. Se poi sia più giusto spendere soldi per trasmettere Tsonga-Seppi oppure destinarli a un junior o a un centro periferico da ammodernare…è un discorso totalmente diverso. Così come è legittimo domandarsi se sia opportuno trascorrere l’intero palleggio di riscaldamento di Seppi-Tsonga a parlare del Consiglio Federale, di come Binaghi-Gasparini-Milan-Monaco possano formare una squadra agonistica, di Max Giusti, di Guido Turi, di Fabrizio Tropiano “che fa attività veterani ma è pur sempre un atleta” (Tropiano è stato eletto consigliere in quota atleti), e di come SuperTennis sia un “patrimonio” per tutto il tennis.
 
Entra nel vivo la tournèe asiatica, con i suoi orari un po’ balordi (dirette al mattino fino a ora di pranzo). Dei tre tornei in programma, il più importante è Tokyo. Eurosport trasmetterà 8 match in diretta ma soltanto differite per semifinali e finale (tuttavia le dirette saranno reperibili su Eurosport Player). SuperTennis coprirà” Kuala Lumpur dai quarti di finale, mentre Bangkok resterà scoperto a tutti salvo gli appassionati di streaming. Senza italiani in tabellone, è impensabile che ci siano acquisizioni dell’ultim’ora.
 
WTA TOKYO

E’ il torneo più importante della settimana. In campo 14 delle prime 16, con le sole assenze di Serena Williams e Maria Kirilenko (ma la russa è giustificata da un infortunio). Eurosport trasmetterà in diretta otto partite (due al giorno fino a giovedì), mentre per semifinali e finale dovremo accontentarci della differita (per la diretta dovremo ricorrere a Eurosport Player). Il fuso orario con il Giappone è di 7 ore.
 
Lunedì 24 settembre
Eurosport – Differita dalle 8.45 alle 10
Eurosport – Diretta dalle 10 alle 13.45
Eurosport 2 – Differita dalle 14 alle 16 e dalle 22.30 alle 24
Eurosport – Differita dalle 18.30 alle 19.30 e dalle 00.45 all’1.30
 
Martedì 25 settembre
Eurosport – Differita dalle 8.30 alle 10
Eurosport – Diretta dalle 10 alle 13.45
Eurosport – Differita dalle 19 alle 20 e dalle 00.30 all’1.15
Eurosport 2 – Differita dalle 22 alle 23
 
Mercoledì 26 settembre
Eurosport – Differita dalle 8.30 alle 10
Eurosport – Diretta dalle 10 alle 13.45
Eurosport 2 – Differita dalle 23 alle 24
Eurosport – Differita dalle 00.15 all’1.30
 
Giovedì 27 settembre
Eurosport – Differita dalle 8.30 alle 10
Eurosport – Diretta dalle 10 alle 13.45
Eurosport – Differita dalle 19 alle 20 e dalle 0.05 all’1.30
Eurosport 2 – Differita dalle 23 alle 24
 
Venerdì 28 settembre
Eurosport 2 – Semifinali in differita dalle 8 alle 10
Eurosport – Semifinali in differita dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20
Eurosport 2 – Differita dalle 15 alle 16 e dalle 22.30 alle 24
Eurosport – Differita da mezzanotte all’1.30
 
Sabato 29 settembre
Eurosport 2 – Finale in differita alle 9.30
Eurosport – Finale in differita alle 11
Eurosport – Finale in differita alle 19
 
La finale avrà poi un’ulteriore differita alle 22.30 di domenica 30 settembre. Da lunedì 1 ottobre scatteranno le dirette dal Premier Mandatory di Pechino.
Per i match che non andranno  su Eurosport si potrà fare affidamento su Eurosport Player, la cui copertura sarà decisamente più ampia. Il primo collegamento è previsto lunedì mattina alle 6.50, con ben tre ore di anticipo rispetto alla TV. Sul Player si potranno seguire anche semifinali e finale, previste all’alba di venerdì e sabato.
 
ATP KUALA LUMPUR
Per il secondo anno consecutivo, SuperTennis seguirà le ultime tre giornate del torneo malese (trasmesso nel 2010 da Sportitalia). Il fuso orario con la Malesia è di 6 ore.
 
Venerdì 28 settembre
SuperTennis – Due quarti in diretta dalle 8.15
SuperTennis – Differita dalle 14 alle 15.45 e dalle 18 alle 19.45
SuperTennis – Differita dalle 21 alle 22.45 e dalle 23 all’1
 
Sabato 29 settembre
SuperTennis – Semifinali in DIRETTA alle 8.15
SuperTennis – Differita dalle 14 alle 15.45 e dalle 18 alle 19.45
SuperTennis – Differita dalle 20.45 alle 22.45 e dalle 23 all’1
 
Domenica 30 settembre
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 10.30
SuperTennis – Finale in differita alle 18
SuperTennis – Finale in differita alle 23
 
Kuala Lumpur è uno dei pochi tornei ATP a non avere lo streaming di www.tennistv.com, ma i siti delle agenzie di scommesse non perderanno neanche una partita: collegamenti alle 7 del mattino fino a giovedì, soliti orari di SuperTennis per il weekend.
 
ATP BANGKOK
Per il secondo anno consecutivo, nessuna TV italiana trasmetterà Bangkok. SuperTennis lo offrì nel 2010 salvo poi optare per Kuala Lumpur. Le ultime tre giornate andranno sul canale francese Sport+, visibile su Astra a 19.2° est ma solo per gli abbonati ai pacchetti CanalSat oppure Orange. SportPlus trasmetterà tutti i match. Al contrario, non ci saranno gli onnipresenti russi di NTV+ Tennis, pure loro su Kuala Lumpur. Il fuso orario con la Thailandia è di cinque ore.
 
Venerdì 28 settembre
Sport+ – Primi due quarti in diretta alle 7
Sport+ – Ultimi due quarti in diretta alle 14
Sport+ – Differita dalle 18.55 alle 20.25
 
Sabato 29 settembre
Sport+ – Semifinali in diretta dalle 7.55
Sport+ – Differita dalle 15.25 alle 16.55 e dalle 20.45 alle 22.30
 
Domenica 30 settembre
Sport+ – Finale in DIRETTA alle 10
 
Gli appassionati di streaming si consoleranno con le trasmissioni online. Lo streaming ufficiale di www.tennistv.com scatterà mercoledì 26 settembre e garantirà 13 partite in diretta. Ripetiamo i prezzi: 14.99€ per un pass mensile, 89.95€ per quello annuale. Le agenzie di scommesse faranno di più: Betfair e Bet365 trasmetteranno tutte le partite, con il primo collegamento previsto per le 7 del mattino di lunedì.
 
CHALLENGER
Spariti gli eventi italiani di Napoli e Palermo, i nostri giocatori sono costretti a cercare punti e gloria all’estero. Bet365, sempre molto attento al circuito minore, offrirà i challenger di Orleans e Madrid. Vale la pena seguirli entrambi: in Spagna abbiamo Volandri, Starace e Giannessi, mentre a Orleans (forse il challenger con il miglior campo di partecipazione in assoluto) ci sarà Simone Bolelli. Si parte lunedì: primo collegamento con Madrid alle 10.30, mentre a Orleans si scatterà alle 10.55.