Il coreano, dopo i tanti infortuni, vince il 25000 dollari di Bali e prova a rinascere
Un tentativo di rinascita dopo gli innumerevoli problemi fisici. Hyeon Chung prova a mettersi alle spalle tutti i momenti difficili degli ultimi anni e a Bali riesce a conquistare il suo primo titolo professionistico dal luglio 2019 quando vinse il Challenger di Chengdu. In questo lasso di tempo una serie di infortuni incredibile: dalla caviglia, alla schiena, passando per gli addominali, ma è soprattutto la schiena ad avergli causato malanni in questi anni.
Una bella cavalcata a Bali, laddove cominciava il torneo da numero 1107 del mondo ed è entrato in tabellone grazie a una wild card: un solo set perso per strada in semifinale contro l’australiano Chase Ferguson e vittorie che fanno ben sperare come quella 6-2 6-2 sul n.207 del mondo Antoine Escoiffer e quella 6-1 6-2 in finale contro il britannico Giles Hussey, n.419 del mondo. Finalmente un raggio di sole dopo essere ripartito senza classifica lo scorso settembre dal circuito ITF.