La tennista taiwanese vince la finale dopo che la croata Petra Martic, apparsa superiore, è costretta al forfait per infortunio nel terzo set…

di Giorgio Valleris – foto Getty Images

 

Quando nel tabellone principale del torneo non ci sono nomi che fanno tremare i polsi e ci si mettono anche gli infortuni a sbarrare la strada alla grande favorita, ecco la finale che non t’aspetti. Non ci sono né Agnieszka Radwanska né Jelena Jankovic all’ultimo atto del torneo. La prima è stata bloccata da un infortunio al gomito mentre la seconda, in precarie condizioni di forma, ha ceduto il passo in semifinale.

 

E allora, il palcoscenico dell’Open Wta di Malesia è tutto per due ‘comparse’ come la giovane croata Petra Martic (66) e la taiwanese qualificata Hsieh Su Wei (123). Petra ha superato in semifinale proprio la Jankovic, in un derby slavo tiratissimo, mentre la Hsieh si è trovata la strada spianata nei quarti dal forfait di Agnieszka (numero 1 del seeding) ed ha poi avuto ragione della greca Danilidou.

 

Su Wei tiene il servizio a zero nel game di apertura. Ma è subito la 21enne croata ad imporsi aggiudicandosi il gioco successivo e brekkando per due volte l’avversaria. Petra (5 seeding) non fa sconti, tiene il servizio a zero e archivia il primo set col punteggio di 6-2 dopo mezz’ora.

 

Il gioco della Martic è aggressivo: lei non disdegna frequenti discese a rete e qualche spettacolare drop, mentre la tennista asiatica non riesce ad opporre resistenza. Nonostante le protagoniste dell’Olimpo del tennis siano altrove, l’atteggiamento offensivo della croata rende frizzante e piacevole questa finale.

 

La favola di Hsieh Su Wei, prima finalista asiatica del torneo di Kuala Lumpur, per giunta arrivata fin qui dalle qualificazioni, sembra giunta all’epilogo quando, nel secondo set, la croata sale sul 4-2.

 

Ma, all’improvviso, la 26enne taiwanese torna in partita infilando tre giochi consecutivi e passando poi a condurre 6-5, complice anche un infortunio della numero 5 del seeding che, indietreggiando, sembra accusare un doloroso fastidio alla coscia sinistra. Ecco allora che un match che sembrava chiuso si riapre d’improvviso e Hsieh conquista la seconda partita per 7-5.

 

Nel terzo e decisivo set, i problemi fisici della croata sono evidenti: niente più discese a rete, tanta fatica nei recuperi e smorfie di dolore dopo ogni scatto. E, sul 4-1 per l’asiatica, Petra è costretta a dire basta e abbandona l’incontro. Davvero sfortunata la Martic che è sembrata decisamente superiore all’avversaria, almeno fino a quando le condizioni fisiche glielo hanno permesso. Dopo il forfait della Radwanska anche quello della giovane croata. Evidentemente era destino che gli Open di Malesia 2012 dovessero andare ad Hsieh Su Wei. Quando si dice la sorte…

 

H. Su Wei b. P. Martic 2-6, 7-5, 4-1 (ritiro)

 


©2012  Il Tennis Italiano