di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Saranno Belgio e USA a giocarsi la finalissima della Hyundai Hopman Cup XXIII. Il team europeo approfitta del forfait serbo causa infortunio di Ana Ivanovic, quello americano completa il percorso netto sconfiggendo anche la Gran Bretagna. Nell’Italia che perde con la Francia, Francesca Schiavone abbandona per un guaio muscolare, ma dovrebbe recuperare già per il torneo di Sidney nella prossima settimana.
Le minime speranze italiane di cogliere la prima finale di sempre in Hopman Cup si arenano dopo una mezz’ora abbondante tra Francesca Schiavone e Kristina Mladenovic. Sul 4-4 del primo set, un risentimento muscolare alla coscia destra “invita” la Leonessa a ritirarsi precauzionalmente consegnando di fatto due punti all’equipe transalpina, dal momento che l’azzurra non può giocare il doppio.
Non dovrebbero esserci comunque ripercussioni per il proseguimento della stagione australiana di Francesca. Queste le sue parole a fine match: “Non è nulla di grave, me lo hanno assicurato i medici. Con un po’ di pazienza e antinfiammatori penso di poter essere già pronta domenica per il torneo di Sydney. Sto sciogliendo tutto il lavoro fatto durante la preparazione invernale e ho soprattutto bisogno di qualche settimana e di match”.
La sfida italo-francese si chiude 3-0 per i transalpini con Nicolas Mahut vittorioso 6-3 7-6 su Potito Starace. Alla Francia la vittoria, tuttavia, non basta per raggiungere il primo posto del girone B. Agli USA serviva un piccolo punticino contro la Gran Bretagna: ebbene Bethanie Mattek-Sands si conferma imbattibile in quel di Perth, regolando 6-4 6-2 Laura Robson che invece incassa il terzo rovescio in tre incontri disputati. 2-1 lo score conclusivo per la squadra yankee: Murray sbaraglia Isner, mentre il doppio non viene disputato per la rinuncia britannica.
Nel girone A la Serbia si era guadagnata giovedì sul campo la qualificazione alla finale, ma un problema ai muscoli addominali costringe Ana Ivanovic ad alzare bandiera bianca. Ad accedere all’ultimo atto di domani, secondo quanto stabilito dal regolamento della competizione, è la seconda classificata del girone: il Belgio di Justine Henin e Ruben Bemelmans. Nell’ultima giornata del gruppo A, l’equipe belga aveva sconfitto proprio la Serbia, ma il punto conquistato da Djokovic contro Bemelmans aveva permesso al team slavo di chiudere al primo posto per la differenza match vinti/persi (7-2 rispetto al 6-3 dei belgi).
Già nel doppio, perso dalla Serbia al super tie-break, Ana Ivanovic aveva risentito di un fastidio agli addominali. I successivi controlli medici hanno spinto la bella serba a fermarsi per non rischiare di compromettere la parentesi oceanica che avrà nell’Australian Open (17-30/01/2011) il suo momento clou. Nell’altro incrocio, per altro ininfluente, l’Australia padrona di casa aveva sconfitto 3-0 il Kazakhstan. Per il team russo un magrissimo bilancio di zero vittorie e nove sconfitte.
© 2011 “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati
Girone A
Australia – Kazakhstan 3-0
Alicia Molik b. Sesil Karatantcheva 6-3 6-2
Lleyton Hewitt b. Andrey Golubev 6-3 6-3
Molik/Hewitt b. Karatantcheva/Golubev 8-7(1)
Belgio – Serbia 2-1
Justine Henin b. Ana Ivanovic 6-4 6-3
Novak Djokovic b. Ruben Bemelmans 6-3 6-2
Henin/Bemelmans b. Ivanovic/Djokovic 3-6 6-4 10-4
Classifica finale
Serbia 2-1 (7-2)
Belgio 2-1 (6-3)
Australia 2-1 (5-4)
Kazakhstan 0-3 (0-9)
Girone B
Francia – Italia 3-0
Kristina Mladenovic b. Francesca Schiavone 6-4 6-0 (Schiavone si ritira sul 4-4)
Nicolas Mahut b. Potito Starace 6-3 7-6(2)
Mladenovic/Mahut b. Schiavone/Starace (forfait)
USA – Gran Bretagna 2-1
Bethanie Mattek-Sands b. Laura Robson 6-4 6-2
Andy Murray b. John Isner 6-4 6-2
Mattek-Sands/Isner b. Robson/Murray 6-0 6-0 (forfait)
Classifica finale
USA 3-0 (7-2)
Francia 2-1 (5-4)
Italia 1-2 (3-6)
Gran Bretagna 0-3 (3-6)
© 2011 “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati