Quanti ne abbiamo visti di giocatori odiati in campo, di cui poi si è sentita terribilmente la mancanza una volta ritirati?
Ne leggo tante sulla antipatia di Rune: di persona non lo conosco, sul campo, senza giri di parole, è un bello stronzo. Ma quanti “stronzi” abbiamo rimpianto quando hanno smesso? Nastase, Connors, McEnroe sono tre esempi di campioni odiati prima di essere amati e rimpianti. E quante ne hanno dette a Fognini da giovane? E Adriano (Panatta, ndr) che è, pur con tutte le ragioni, salito in tribuna a menare un tifoso?
Si addolcirà crescendo il danese.
Sinner lo ha mandato a casa perché come tutti i grandi non vuole perdere mai e perché voleva vendicare una brutta sconfitta a Montecarlo, dove ha un po’ buttato una occasione per vincere il suo primo Masters 1000.
E poi nei grandi film ci sono il buono e il cattivo e il circuito tennistico è un gran bel film e servono anche i Rune.