Non è un momento facile per il torneo WTA di Hobart. Perso il title-sponsor, va avanti tra mille difficoltà. Tuttavia, la ricca federtennis australiana lo aiuterà a restare in vita. Lo ha detto il presidente Steve Healy. "Ci piacerebbe che questo torneo generasse degli utili, ma purtroppo non è così – ha detto – probabilmente vanno in pari, ma noi continueremo a sostenerlo". Pare che i volontari siano stati invitati a indossare gli abiti della scorsa edizione, poichè l'organizzazione sta attenta anche al singolo penny. "Non tutti gli eventi australiani generano profitto, ma per noi è importante che i giocatori vengano nel nostro paese a preparare l'Australian Open, e non altrove. Per questo continueremo a supportare tutti i nostri tornei". Secondo i regolamenti WTA, il torneo del 2015 avrebbe potuto ingaggiare una top-10, ma non c'è stato niente da fare. La testa di serie numero 1 è stata la n. 29 Casey Dellacqua (battuta dalla nostra Karin Knapp). L'ultima volta che Hobart ha avuto una giocatrice di alto livello risale al 2007, quando Serena Williams giunse nei quarti. L'obiettivo di Tennis Australia è portare almeno un nome importante nelle prossime edizioni. Lo stato della Tasmania, da parte sua, si è detto disponibile a migliorare le strutture. "In fondo, chi ha fatto bene a Hobart si è sempre ripetuto a Melbourne. E' un ottimo biglietto da visita" ha concluso Healy.