Justine Henin sogna di diventare coach, ma prima vorrebbe mettere al mondo altri figli. "Quando penso alle possibilità di restare collegata al tennis, l'idea di fare l'allenatrice mi alletta – ha detto alla stampa belga – sarebbe una bella sfida provare a trasmettere i miei pensieri e adattare la mia personalità a quella di un giocatore". La ex numero 1 WTA ha stabilito le priorità: vuole regalare dei fratelli alla piccola Lalie e pianifica di svolgere il ruolo tra due, tre, cinque anni. "E preferirei seguire un giovane non ancora affermato nel tour". In questo periodo si sta occupando della sua accademia e viaggia spesso, soprattutto nei luoghi mai visitati da giocatrice. Non ha commentato il Roland Garros per la TV belga, ma ha comunque espresso una parere: "La Sharapova è ancora un guerriero. Piaccia o no, ha la mentalità della campionessa. Non avevo mai visto la Halep. Ha un gioco intelligente, un po' mi ricorda me stessa. E' offensiva e aggressiva". Secondo la Henin, i tennisti belgi hanno buone doti tecniche ma sono indietro sul piano fisico. "Il potenziale tecnico e il talento non sono sufficienti". Dopo il ritiro suo e di Kim Clijsters, le uniche top-100 belghe sono Kirsten Flipkens e Yanina Wickmayer.. "Quando penso alle possibilità di restare collegata al tennis, l'idea di fare l'allenatrice mi alletta – ha detto alla stampa belga – sarebbe una bella sfida provare a trasmettere i miei pensieri e adattare la mia personalità a quella di un giocatore". La ex numero 1 WTA ha stabilito le priorità: vuole regalare dei fratelli alla piccola Lalie e pianifica di svolgere il ruolo tra due, tre, cinque anni. "E preferirei seguire un giovane non ancora affermato nel tour". In questo periodo si sta occupando della sua accademia e viaggia spesso, soprattutto nei luoghi mai visitati da giocatrice. Non ha commentato il Roland Garros per la TV belga, ma ha comunque espresso una parere: "La Sharapova è ancora un guerriero. Piaccia o no, ha la mentalità della campionessa. Non avevo mai visto la Halep. Ha un gioco intelligente, un po' mi ricorda me stessa. E' offensiva e aggressiva". Secondo la Henin, i tennisti belgi hanno buone doti tecniche ma sono indietro sul piano fisico. "Il potenziale tecnico e il talento non sono sufficienti". Dopo il ritiro suo e di Kim Clijsters, le uniche top-100 belghe sono Kirsten Flipkens e Yanina Wickmayer.