{gallery}prodotti/racchette/headyoutekigprestigemp{/gallery} DATI TECNICI Prezzo: 211,40€ Lunghezza 68,5 cm Ovale: 98 pollici Profilo: 21 mm costante Peso: 338 gr Bilanciamento 32,5 cm Inerzia: 310 Schema Incordatura: 18×20 Rigidità: 62 Tensione consigliata: 22-26 kg ACQUISTA QUI  A chi la consigliamo Ai giocatori agonisti che amano i telai classici che esaltino il loro tennis classico. Per chi vuole massimo controllo e precisione, a dispetto di potenza e comfort.Giudizio finale Classica Prestige, dal controllo super e, conseguentemente, valori di spinta bassi che la rendono utilizzabile solo da giocatori agonisti di un certo livello, col braccio allenato, movimenti compatti e forte preferenza per le botte piatte rispetto alle rotazioni. Ottimi back, volée e prime di servizio (piatte o slice). Astenersi arrotini.La corda ideale Ideale un multifilo che aiuti in fase di spinta o un ibrido per trovare migliori compromessi. I monofili meglio lascarli a chi ha una classifica ATP. Per quanto riguarda la tensione, 25 kg sono da considerarsi un limite (quasi) invalicabile.Test in laboratorio Piccole modifiche alla linea Prestige che sfrutta la tecnologia YouTek e nuovi bumper (peccato che il colore trasparente rovini in parte la bellezza estetica di un modello che ha scritto la storia). Comunque sia, la classica racchetta agonistica figlia dei vecchi telai pro, dal peso importante (quasi 340 grammi incordata), ovale maggiorato (si fa per dire…) a 98 pollici e bilanciamento al cuore per favorire la manovrabilità L’inerzia è discreta, anche se non è la spinta a farla da padrone. Eccezionale è soprattutto il controllo, grazie anche allo schema di incordatura da 18×20.Test in campo Marco, 35 anni, classifica 3.3 Mi basta sentire il fischio quando la muovi per cominciare a godere. Uso Prestige da sempre e ancora non ho trovato un telaio che mi offra lo stesso controllo e precisione. Quest’ultima versione mi pare anche un filo più manovrabile e confortevole. Comunque, quando vuoi picchiare di piatto sul veloce ed essere sicuro che la palla vada dove l’hai indirizzata, puoi tranquillamente rivolgerti ad una Prestige!   Fabio, 26 anni, classifica 4.1 Bella perché picchio forte con fiducia: servizio piatto o slice, colpi piatti da fondo, volée: è in questi colpi che offre il meglio. Se poi vuoi arrotare tutto, meglio rivolgerti altrove.   Patrizio, 30 anni, classifica 4.1 Gioco abbastanza piatto o slice e mi trovo bene, anche perché sono ben allenato e quindi reggo il peso anche per tre set. Però sulla terra pago un po’ perché perdo profondità. Devo tirare meno le corde e cambiarle più spesso.   Laura, 30 anni, classifica 4.2 Non ho mai visto una ragazza giocare con la Prestige, nemmeno tra le pro. E io non sarò la prima. Se tiro a metà campo, va già bene!   Mirco, 18 anni, classifica 4.3 Non mi piacciono le profilate e amo sentire bene il colpo sulla palla. Usavo la MP; poi mi hanno fatto provare la nuova S e… passo alla S. Più facile, più manovrabile. Forse, se miglioro un po’ la forza, potrò tornare alla MP.   Paolo, 40 anni, classifica 4.3 Mi chiamano Nadalino e per me, la Prestige è kryptonite!   Corrado, 42 anni, classifica 4.1 Provo decine di telai all’anno e alla fine la Prestige resta una scelta di qualità, per chi (come il sottoscritto) gioca tutto piatto, con movimenti che non insegnano più da 15 anni. Se ti piacciono gli attrezzi tradizionali e giochi spesos in doppio, è una manna. Ho provato anche la S, ma se il braccio regge l’impatto della MP, fai tutto uguale ma la palla esce più veloce e pesante.

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DATI TECNICI

Prezzo: 211,40€
Lunghezza 68,5 cm
Ovale: 98 pollici
Profilo: 21 mm costante
Peso: 338 gr
Bilanciamento 32,5 cm
Inerzia: 310
Schema Incordatura: 18×20
Rigidità: 62
Tensione consigliata: 22-26 kg
ACQUISTA QUI
 

A chi la consigliamo

Ai giocatori agonisti che amano i telai classici che esaltino il loro tennis classico. Per chi vuole massimo controllo e precisione, a dispetto di potenza e comfort.

Giudizio finale

Classica Prestige, dal controllo super e, conseguentemente, valori di spinta bassi che la rendono utilizzabile solo da giocatori agonisti di un certo livello, col braccio allenato, movimenti compatti e forte preferenza per le botte piatte rispetto alle rotazioni. Ottimi back, volée e prime di servizio (piatte o slice). Astenersi arrotini.

La corda ideale

Ideale un multifilo che aiuti in fase di spinta o un ibrido per trovare migliori compromessi. I monofili meglio lascarli a chi ha una classifica ATP. Per quanto riguarda la tensione, 25 kg sono da considerarsi un limite (quasi) invalicabile.

Test in laboratorio

Piccole modifiche alla linea Prestige che sfrutta la tecnologia YouTek e nuovi bumper (peccato che il colore trasparente rovini in parte la bellezza estetica di un modello che ha scritto la storia). Comunque sia, la classica racchetta agonistica figlia dei vecchi telai pro, dal peso importante (quasi 340 grammi incordata), ovale maggiorato (si fa per dire…) a 98 pollici e bilanciamento al cuore per favorire la manovrabilità L’inerzia è discreta, anche se non è la spinta a farla da padrone. Eccezionale è soprattutto il controllo, grazie anche allo schema di incordatura da 18×20.

Test in campo

Marco, 35 anni, classifica 3.3
Mi basta sentire il fischio quando la muovi per cominciare a godere. Uso Prestige da sempre e ancora non ho trovato un telaio che mi offra lo stesso controllo e precisione. Quest’ultima versione mi pare anche un filo più manovrabile e confortevole. Comunque, quando vuoi picchiare di piatto sul veloce ed essere sicuro che la palla vada dove l’hai indirizzata, puoi tranquillamente rivolgerti ad una Prestige!
 
Fabio, 26 anni, classifica 4.1
Bella perché picchio forte con fiducia: servizio piatto o slice, colpi piatti da fondo, volée: è in questi colpi che offre il meglio. Se poi vuoi arrotare tutto, meglio rivolgerti altrove.
 
Patrizio, 30 anni, classifica 4.1
Gioco abbastanza piatto o slice e mi trovo bene, anche perché sono ben allenato e quindi reggo il peso anche per tre set. Però sulla terra pago un po’ perché perdo profondità. Devo tirare meno le corde e cambiarle più spesso.
 
Laura, 30 anni, classifica 4.2
Non ho mai visto una ragazza giocare con la Prestige, nemmeno tra le pro. E io non sarò la prima. Se tiro a metà campo, va già bene!
 
Mirco, 18 anni, classifica 4.3
Non mi piacciono le profilate e amo sentire bene il colpo sulla palla. Usavo la MP; poi mi hanno fatto provare la nuova S e… passo alla S. Più facile, più manovrabile. Forse, se miglioro un po’ la forza, potrò tornare alla MP.
 
Paolo, 40 anni, classifica 4.3
Mi chiamano Nadalino e per me, la Prestige è kryptonite!
 
Corrado, 42 anni, classifica 4.1
Provo decine di telai all’anno e alla fine la Prestige resta una scelta di qualità, per chi (come il sottoscritto) gioca tutto piatto, con movimenti che non insegnano più da 15 anni. Se ti piacciono gli attrezzi tradizionali e giochi spesos in doppio, è una manna. Ho provato anche la S, ma se il braccio regge l’impatto della MP, fai tutto uguale ma la palla esce più veloce e pesante.