E' stata presentata oggi alla stampa la sesta edizione del Challenger dell’Aspria Harbour Club Milano (30 mila euro, terra) che andrà in scena dall’11 al 19 giugno. Alla presenza del direttore organizzativo di Makers Carlo Alagna, del direttore del torneo Massimo Policastro, del responsabile delle relazioni esterne dell'Assessorato allo Sport della Regione Lombardia Leo Siegel, dell’amministratore delegato dell’Aspria Harbour Club Gianluca Bungaro e del direttore commerciale di CityLife Giovanni Vacchi, sono stati svelati i personaggi che animeranno le giornate in uno dei club più belli e prestigiosi d'Europa.
Sarà lo spagnolo Pere Riba la stella di un’edizione del torneo meneghino impreziosita dalla presenza di Thomas Muster. L’ex numero 1 del mondo, vincitore del Roland Garros nel 1995, si presenta sui campi dell’Aspria Harbour Club di Milano con il desiderio ancora intatto di misurarsi con le nuove generazioni di professionisti. La voglia di battersi come un leone, malgrado le quasi 44 primavere, rappresenta uno straordinario esempio di perseveranza e abnegazione per i più giovani che avranno, così, l’occasione di poterlo ammirare da vicino e celebrarne la sua carriera eccezionale. Come menzionato in precedenza, sarà Pere Riba, detto El Mago, il grande favorito di questa edizione. L’attuale numero 65 delle classifiche Atp, è uno dei talenti più promettenti di un movimento come quello spagnolo che fatica a trovare ricambi all’altezza dei tanti campioni espressi nell’ultimo decennio. Vincitore di ben tre challenger nel 2010 (a Barletta, Bytom e Cancun), Riba è ormai entrato a far parte, in pianta stabile, dell’elite del tennis mondiale. Lo testimoniano le sue recenti partecipazioni ai Masters 1000 di Indian Wells, Miami, Montecarlo, Madrid e Roma, oltre che agli slam di Melbourne e Parigi. Gli appassionati italiani, che hanno imparato a conoscerlo nelle sue brillanti apparizioni a livello challenger, lo ricordano anche per il dispiacere inflitto poche settimane fa a Potito Starace, nel corso del Masters 1000 di Montecarlo.
Pere Riba guida un drappello di ben6 giocatori che hanno preso parte al tabellone principale del recente Roland Garros, e che vedremo all’opera all’Aspria Tennis Cup – Trofeo CityLife. Tra questi spicca il nome di un altro spagnolo, quel Ruben Ramirez Hidalgo che tre anni fa sfiorò, sempre a Montecarlo, l’impresa della vita, giungendo a due punti dalla vittoria, in vantaggio 5-1 nel terzo set, contro Roger Federer. Non più giovanissimo, il tennista di Alicante, che in carriera vanta 8 titoli a livello challenger e un best ranking di numero 50, è tornato a far parlare di sé pochi giorni fa a Parigi, quando ha estromesso nientemeno che Marin Cilic, numero 21 del mondo.
Come Ramirez Hidalgo, hanno raggiunto il secondo turno al Roland Garros Albert Ramos, un altro tennista iberico di grandi speranze (n. 9 a livello junior), costretto ad alzare bandiera bianca contro il finalista uscente Robin Soderling, e il francese Maxime Teixeira che ha ben impressionato contro Roger Federer sui campi del Bois de Boulogne. Si è fermato, invece, al primo turno, il cammino di Eric Prodon, eliminato da un certo Andy Murray, e quello dell’argentino Brian Dabul.
Sono cinque gli azzurri già sicuri di un posto nel main draw: a Simone Vagnozzi (fresco semifinalista al challenger di Rijeka e protagonista poche settimane fa di uno strepitoso ottavo di finale all’Atp 500 di Barcellona), Stefano Galvani e Alberto Brizzi entrati di diritto in tabellone, si aggiungono, grazie a una wild card, Stefano Travaglia e Matteo Volante che,come Brizzi, si allena proprio sui campi dell’Aspria Harbour Club presso la “Enerqos Tennis Academy”.
C’è ovviamente grande curiosità nel vedere all’opera Stefano Travaglia uno dei prospetti più interessanti del nostro movimento. Nato il 28/12/1991, il tennista marchigiano ha vinto la scorsa settimana il Future di Bergamo, bagnando nel migliore dei modi il suo ritorno in Italia dopo una lunga e proficua tournèe sudamericana. Se si restringe la classifica Atp ai nati dopo il 1° gennaio 1991, Travaglia è addirittura dodicesimo assoluto, con il 357° posto occupato attualmente nel ranking.
Tra gli altri giocatori in tabellone merita un occhio di riguardo il vincitore della prima edizione del challenger meneghino, nel 2006, lo statunitense Wayne Odesnik che, al rientro dopo un anno di sospensione per doping, ha guadagnato dall’inizio dell’anno, oltre 1000 posizioni in classifica, aggiudicandosi due futures e un torneo challenger.
Prologo al torneo sarà, come è ormai tradizione, l’appuntamento di doppio riservato agli amatori che assegnerà alla coppia vincitrice una wild card per il tabellone principale. Sarà solo uno dei tanti eventi di contorno della manifestazione, coronati quest’anno dal “Trofeo leBebé”, torneo riservato ad alcuni tra i migliori Under 10 d’Italia. Tabellone da otto a inviti che si completerà proprio come quello del torneo dei Big. Tra le altre novità di questa edizione, l’esibizione di atleti del wheelchair tennis. E poi, immancabile anche quest’anno il torneo dei Vip, il doppio pro-am in collaborazione con OneShot. Nel corso della settimana si terrà un’asta benefica il cui ricavato sarà devoluto alla ricerca contro la leucemia attraverso la fondazione Fedelux, nata in ricordo di Federico Luzzi. Tra gli oggetti in palio, le racchette di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta.
L’organizzazione del torneo è coordinata, come sempre, dallo staff di Makers che, con Aspria Harbour Club e il direttore del torneo Massimo Policastro, propone quello che è diventato un “classico” dell’estate milanese, il cui albo d’oro è impreziosito dalla presenza di giocatori che possono vantare un best ranking abbondantemente radicato nei Top 100 Atp (Gil 62, Di Mauro 68, Gabashvili 59, Ventura 37, Odesnik 77).
Entry list al 9 giugno:
Riba, Pere ESP 65
Ramirez Hidalgo, Ruben ESP 100
Zeballos, Horacio ARG 107
Ramos, Albert ESP 117
Prodon, Eric FRA 124
Dabul, Brian ARG 147
Schukin, Yuri KAZ 159
Vagnozzi, Simone ITA 170
Teixeira, Maxime FRA 181
Schwank, Eduardo ARG 188
Donskoy, Evgeny RUS 206
Krajinovic, Filip SRB 214
Acasuso, Jose ARG 234
Flock, Alexander GER 243
Carreno-Busta, Pablo ESP 249
Odesnik, Wayne USA 255
El Amrani, Reda MAR 258
Galvani, Stefano ITA 261
Jouan, Romain FRA 263
Clar-Rossello, Pedro ESP 270
Brizzi, Alberto ITA 279
Menendez-Maceiras, Adrian ESP 280
WC Muster, Thomas AUT
WC Travaglia, Stefano ITA
WC Volante, Matteo ITA
Albo d’oro:
2006: Odesnik (Usa) b. Di Pasquale (Fra) 5-7 6-2 7-6
2007: Ventura (Esp) b. Hanescu (Rom) 6-3 7-5
2008: Gabashvili (Rus) b. Hartfield (Arg) 6-4 4-6 6-4
2009: Di Mauro (Ita) b. Millot (Fra) 6-4 7-6
2010: Gil (Por) b. Gonzalez (Arg) 6-1 7-5
Ufficio Stampa