Termina al primo turno l’avventura di Thomas Muster all'Aspria Tennis Cup – Trofeo CityLife.
L’ex numero 1 del mondo si è arreso con il punteggio di 6-3 6-1 alla testa di serie numero 1 Pere Riba, numero 65 del mondo.
L'austriaco, che ha beneficiato di una wild card, si è comunque reso protagonista di una buona prova, soprattutto nel primo set in cui a fare la differenza è stato un solo break ottenuto nel secondo game da Riba, che aveva annullato una palla break a Muster nel primo gioco.
La seconda giornata dedicata al tabellone principale si è tramutata in una sorta di “Italian day” con ben 9 azzurri in campo. Agli otto già previsti dall’ordine di gioco originario si è aggiunto, infatti, Daniele Giorgini, costretto a rimandare di 24 ore il suo esordio a causa del maltempo di ieri, e protagonista dell’impresa di giornata contro il 19enne spagnolo di belle speranze, Pablo Carreno-Busta, battuto per 1-6 7-6 6-1. Recente vincitore del challenger di Alessandria, lo spagnolo è già ritenuto una sorta predestinato dagli addetti ai lavori. Seguito qui a Milano da Javier Duarte, mentore in passato di Alex Corretja e Alberto Berasategui, il tennista iberico è sembrato in totale controllo del match per un set e mezzo. “La partita è girata sul 3-1 del secondo set quando ha mancato la palla per il doppio break di vantaggio” – ha dichiarato Giorgini a fine match – “Il fatto che non riuscisse a infliggermi il colpo di grazia mi ha ridato coraggio. Sono riuscito a sovrastarlo dal punto di vista mentale più che da quello tecnico. Nonostante la vittoria, sento di non essere ancora al meglio. Sto cercando di cambiare qualcosa anche per quanto riguarda la racchetta per provare a recuperare le sensazioni di qualche tempo fa”.
Non solo Giorgini, però. Gli appassionati azzurri possono esultare anche per la vittoria di uno dei nostri giocatori più esperti, Stefano Galvani, classe 1977. Un dolore al gluteo che lo ha condizionato per tutto l’incontro, richiedendo l’intervento del fisioterapista, non ha comunque impedito al padovano di tener testa al giovane russo Evgeny Donskoy, regolato con il punteggio di 6-4 7-6(5). Nel secondo set Stefano è stato bravo a recuperare lo svantaggio iniziale di 4-0, trascinando il set al tiebreak, poi vinto con il punteggio di 7-5. “Il dolore mi ha costretto a cercare maggiormente la soluzione vincente” – afferma Galvani – “sono contento di questo successo perché nell’ultimo periodo non ho avuto molte opportunità di esprimermi nei tornei maggiori. Ho bisogno di queste vittorie alla mia età per cercare di trovare nuovi stimoli”.
I due derby a tinte azzurre in programma quest’oggi hanno premiato Alberto Brizzi e Stefano Travaglia. Brizzi, che si allena presso la locale “Enerqos Tennis Academy, ha avuto la meglio su Simone Vagnozzi con il punteggio di 6-3 6-4. Il tennista ascolano, accreditato della testa di serie n.8, non è mai riuscito a interpretare nella giusta maniera un incontro in cui il pallino del gioco è stato sempre saldamente nelle mani di Brizzi, vincitore degli ultimi 4 giochi.
A seguire, sullo stesso campo, è stata la volta di Stefano Travaglia che ha regolato con il punteggio di 6-3 7-6(7) Matteo Volante. Per il marchigiano, uno dei prospetti più interessanti del nostro movimento, giunge così la sua terza vittoria a livello challenger, la prima in Italia dopo una lunga e proficua tournèe sudamericana che gli ha consentito di far registrare questa settimana un nuovo best ranking (332).
Ennesimo capitolo sfortunato di una carriera costellata sino a questo momento da una serie interminabile di problemi muscolari per Matteo Trevisan. Una contrattura alla coscia destra patita nel terzo gioco, ha messo k.o. l’ex numero 1 junior, che pure aveva iniziato più che discretamente strappando il servizio allo statunitense di origine coreana Kevin Kim. Matteo ha resistito al dolore solo 50 minuti, alzando bandiera bianca al termine del primo set perso per 7-5.
Niente da fare anche per i due nostri rappresentanti provenienti dalle qualificazioni, Andrea Arnaboldi e Antonio Comporto. Il tennista canturino è arrivato con le pile scariche al match odierno contro Wayne Odesnik, dopo un periodo abbastanza intenso, peraltro molto proficuo per Andrea, in cui ha vinto 19 degli ultimi 24 match: 6-2 6-0 il punteggio in favore dello statunitense, vincitore della prima edizione del challenger meneghino. A sbarrare la strada di Comporto, la testa di serie numero 3 del torneo Albert Ramos, l’unico spagnolo (in attesa del match di Riba) a essere uscito indenne da un primo turno che ha bocciato, oltre a Carreno-Busta, anche il numero 2 del seeding, Ramirez Hidalgo, semifinalista uscente e incapace di sfruttare un break di vantaggio sia nel primo che nel secondo set contro Evgeny Korolev, vincitore per 7-6(3) 6-4. Il tennista russo, che lo scorso anno era arrivato a toccare la posizione numero 46 del ranking, sta cercando di risalire la china dopo un brutto infortunio al gomito che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi.
Come sempre, all’Aspria Harbour Club si susseguono gli eventi a contorno della manifestazione. Domani alle 18.30 si svolgerà un’asta benefica in favore della Fondazione Federico Luzzi. Tra gli oggetti in palio, la racchetta di Francesca Schiavone e quella utilizzata da Flavia Pennetta in occasione della vittoria nel Master di Doha, oltre alla maglietta del Milan autografata da tutti i calciatori.
Il programma di mercoledì 15 giugno:
CENTER COURT 13:30
[6] B Dabul (ARG) vs J Mertl (CZE)
Non prima delle 15:30
W Odesnik (USA) vs [5] H Zeballos (ARG)
Non prima delle 18:00
[1] P Riba (ESP) or [WC] T Muster (AUT) vs S Galvani (ITA)
GRANDSTAND 13:30
J Dasnieres de Veigy (FRA) vs [4] E Prodon (FRA)
[1] A Menendez-Maceiras (ESP) / S Vagnozzi (ITA) vs [WC] A Brizzi (ITA) / M Volante (ITA)
J Mertl (CZE) / E Prodon (FRA) vs A Arnaboldi (ITA) / L Tavares (POR)
COURT 13 start 13:30
C Ebelthite (AUS) / J Statham (NZL) vs [4] O Charroin (FRA) / S Kadir (AUS)
Risultati 14 giugno:
[1] P Riba (ESP) d [WC] T Muster (AUT) 63 61
E Korolev (KAZ) d [2] R Ramirez Hidalgo (ESP) 76(3) 64
[3] A Ramos (ESP) d [Q] A Comporto (ITA) 62 75
[5] H Zeballos (ARG) d T Yang (TPE) 36 76(5) 64
[Q] B Balleret (MON) d [7] M Teixeira (FRA) 63 64
A Brizzi (ITA) d [8] S Vagnozzi (ITA) 63 64
S Galvani (ITA) d E Donskoy (RUS) 64 76(5)
W Odesnik (USA) d [Q] A Arnaboldi (ITA) 62 60
[WC] S Travaglia (ITA) d [WC] M Volante (ITA) 63 76(7)
K Kim (USA) d [WC] M Trevisan (ITA) 75 00 Retired
[Q] J Mcgee (IRL) d F Krajinovic (SRB) 76(1) 67(7) 63
D Giorgini (ITA) d P Carreno-Busta (ESP) 16 76(4) 61
Ufficio Stampa