La tennista rumena esprime il suo disappunto: “Io ho ricevuto tutta la pressione della stampa”

Foto di Ray Giubilo

Un altro sfogo pesante di Simona Halep nei confronti dei casi di positività di Jannik Sinner e Iga Swiatek. La tennista rumena ancora non si dà pace per come è stata trattata la sua situazione: “Non riesco a trovare una risposta logica, può essere solo cattiva volontà da parte dell’ITIA”. Prosegue: “Ho perso il sonno per due anni durante il processo e, dopo averlo ritrovato, l’ho perso di nuovo quando ho visto come hanno trattato Swiatek e Sinner”.

 “La giocatrice – non voglio fare nomi, sapete di chi sto parlando – ha avuto tre settimane di sospensione, poi ha giocato due tornei, e poi ha ricevuto di nuovo una sospensione. Che vuol dire? Voglio dire, non capisco. E dal mio punto di vista non è giusto. Quello che trovo ingiusto è che hanno annunciato il mio caso subito, e ho ricevuto tutto il peso mediatico. Per questi due giocatori hanno mantenuto il segreto, e hanno parlato del caso solo quando tutto era già risolto. È davvero strano. Non mi hanno permesso di continuare a giocare nemmeno con una sospensione provvisoria, mentre a loro è stato concesso. È chiaro che ci sono due pesi e due misure”.