di Gabriele Riva
Che Guga Kuerten sia tornato nel circuito è notizia datata. Quella nuova è che finalmente ha ritrovato la vittoria. Purtroppo per noi lo ha fatto proprio contro il nostro Filippo Volandri nel primo turno del Brasil Open di Costa do Sauipe, praticamente un torneo di casa
Sarà
stata l’aria di casa, sarà che Guga si sta riabituando a giocare,
sarà
stato il fatto che, siccome non si può sempre vincere, non si può
nemmeno
sempre perdere, sta di fatto che Gustavo Kuerten ha ritrovato
la
vittoria, dopo due anni, l’ultima risaliva infatti al 2005. L’ultima
gioia per il tre volte campione del Roland Garos (1997, 2000, 2001)
l’aveva
provata nel settembre di due anni fa quando il Brasile affrontò
l’Uruguay
in Coppa Davis. Poi l’infortunio, il calvario degli interventi chirurgici,
due anni di buio, il ritorno, quattro sconfitte su quattro e ieri, finalmente,
la luce in fondo al tunnel. Il match, finito con il punteggio di 6-3 6-1,
valeva per il primo turno del Brasil Open, giocato a Costa de
Sauipe,
praticamente casa di Guga. E infatti gli organizzatori gli hanno riservato
una wild card per entrare in tabellone, cosa che il ranking non gli avrebbe
mai permesso: attualmente staziona al numero 1.076 delle classifiche Atp.“Sapevo che era solo questione di tempo, sto migliorando fisicamente e comunque questa vittoria mi dà fiducia”, ha detto alla fine del match il brasiliano. “E poi sono contento perché ho trovato un buon ritmo, e ho anche servito bene”. 13 gli ace nel match contro "Filo" a confermare la sua tesi. Amor di Patria e tifo per gli azzurri a parte, bravo Guga.
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