di Giorgio Spalluto – foto Getty Images
Dopo 8 anni il Sudafrica torna a festeggiare un titolo Wta grazie a Chanelle Scheepers che a 27 anni conquista a Guangzhou il primo alloro in carriera, grazie alla vittoria sulla slovacca Magdalena Rybarikova, classe 1988 e n. 72 della classifica mondiale. L’ultima affermazione di una tennista sudafricana risaliva al successo di Amanda Coetzer ad Acapulco nel 2003, anno in cui Chanelle fece il suo esordio in un torneo del circuito maggiore.
Prima di questa settimana la Scheepers non era mai andata oltre i quarti di finale in un torneo Wta. La finale vinta agevolmente ai danni della Rybarikova (6-2 6-2) giunge al termine di una settimana vissuta pericolosamente, più volte a un passo dalla sconfitta. Tutti i 4 match che avevano preceduto la finale si erano conclusi al terzo set. Al secondo turno Chanelle aveva dovuto salvare un match point contro Hsieh Su-Wei; nei quarti, opposta a Urszula Radwanska, era stata a due punti dalla sconfitta. In semifinale, infine, ha recuperato uno svantaggio di 4-1 nel set decisivo a Maria Kirilenko, numero 1 del seeding.
La Scheepers è la quinta giocatrice a “sbloccarsi” in questo 2011 e a trionfare per la prima volta in un evento Wta dopo la nostra Brianti (a Fès), Hercog (Bastad), Pervak (Tashkent) e la Zahlavova Strycova (Québec City).
Per l’ottava volta in stagione si impone una giocatrice costretta a fronteggiare un matchpoint nel corso del torneo. In precedenza erano riuscite in una tale impresa Greta Arn (ad Auckland), Petra Kvitova (Paris Gaz de France), la stessa Rybarikova (Memphis), Jelena Dokic (Kuala Lumpur), Marion Bartoli (Eastbourne), Polona Hercog (Bastad) e la nostra Roberta Vinci in quel di Budapest.
Una bella rivincita per la Scheepers che proprio poche settimane fa a New York aveva dovuto arrendersi alla Schiavone non sfruttando, lei questa volta, un matchpoint nel secondo set, prima di cedere al terzo.
Singles – Final
(7) Chanelle Scheepers (RSA) d. (8) Magdalena Rybarikova (SVK) 62 62
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