Carlos Alcaraz annuncia il ritiro da Basilea, allontanando le speranze di poter chiudere l’anno a numero uno del mondo

Di nuovo problemi fisici per Carlos Alcaraz. Lo spagnolo si è cancellato dall’Atp 500 di Basilea, in programma dal 23 al 29 ottobre, a causa di un’infiammazione al piede sinistro e un risentimento al muscolo del gluteo.

Il forfait di Carlos ha così aperto le porte del main draw a un altro grande giocatore, Stan Wawrinka, che diversamente avrebbe beneficiato di una wild card, mentre l’invito lasciato “libero” da Stan è stato riassegnato a un giovane di casa, il 21enne Leandro Riedi.

La notizia di Alcaraz ha fatto subito scattare l’allarme per la sua partecipazione all’evento più importante di stagione, le Atp Finals di metà novembre a Torino, ma a giudicare dalla programmazione del numero due del mondo, soprattutto dalla conferma di una sua presenza a Parigi Bercy, pare che la rinuncia a Basilea sia più frutto di prudenza. A Parigi è confermata anche la presenza di Novak Djokovic, ormai inattivo in tornei Atp dalla vittoria allo Us Open, che evidentemente vorrà scaldare i motori per Torino, dove difende il titolo.

La “mossa” di Alcaraz complica ulteriormente le possibilità per il campione spagnolo di concludere l’anno da numero uno. Anche se qualche speranza rimane, visti i precedenti 2022. Lo scorso anno infatti, mentre Carlos aveva dovuto rinunciare alle Finals dopo un infortunio ai quarti di finale di Bercy, Novak Djokovic aveva accumulato nel finale di stagione ben 2100 punti, grazie alla finale di Parigi, persa da Rune, e al trionfo proprio a Torino.

Alcaraz è perfettamente consapevole dell’impresa, tanto che a Shanghai era stato lui stesso a commentare così la sconfitta: “Questa sconfitta mi allontana dal numero uno e sarà più difficile conquistarlo. Ho ancora alcuni tornei da giocare e cercherò di fare del mio meglio. Dovrò vincerli se voglio avere la possibilità di finire l’anno come numero 1. Non lo so, ma in questo momento non posso fare a meno di pensare che sia un’impresa. Ho perso molte opportunità”.