Passi avanti piccoli ma costanti per Laurynas Grigelis, che la scorsa settimana, nel piccolo Liechtenstein, ha ottenuto quello che è sin qui il suo miglior risultato del 2013. Nel Futures da 10 mila dollari di Vaduz, il lituano di Brusaporto è arrivato a un soffio dalla finale, battendo prima il francese Antoine Benneteau (terza testa di serie), poi l’austriaco Bastian Trinker e quindi il quinto favorito Yannick Jankovits, al quale ha rimontato un set di svantaggio e annullato ben tre match-point (con altrettante risposte vincenti). In semifinale, però, si è arreso in tre set al 19enne piemontese Edoardo Eremin, in un gran momento di forma e reduce da una striscia positiva di otto successi consecutivi. Avanti 7-6 e 4-2, ‘Grigio’ si è lasciato rimontare e superare, anche se – come evidenziato da coach Beppe Menga (a destra nella foto) – sono stati più i meriti del rivale (a segno 6-7 7-6 6-4 al sesto match-point) che i demeriti suoi. “Eremin pareva stanco, ma prendendo qualche rischio in più è riuscito a cambiare marcia, e la partita è girata. Malgrado le condizioni di gioco non lo agevolassero, Laurynas è stato bravo a stringere i denti e a continuare a provarci, e nell’ultimo game ha avuto due occasioni per agguantare il 5-5, ma purtroppo non ce l’ha fatta”.

Il bilancio del torneo, comunque, è soddisfacente. “Il servizio sta funzionando bene, e per il resto siamo sulla buona strada. Laurynas non sta giocando al massimo delle sue possibilità, ma come sempre ha bisogno di tempo per riuscire a esprimersi al meglio, e se tutto va bene potrebbe farcela presto. Questa settimana (a Taverne, nella Svizzera italiana, ndr) sarà difficile, perché non è abituato a giocare sulla moquette. Ma dalla prossima prova, a Trento, potrebbe esserci la svolta. La superficie e le palle sono ideali per il suo tennis, e lo scorso anno su quei campi ha disputato un’ottima Serie A1”. L’importante, ora, è giocare il maggior numero di partite possibile in vista della trasferta asiatica di fine aprile, dove ‘Grigio’ andrà a caccia di punti pesanti per la classifica. Intanto, con i 6 guadagnati in Liechtenstein salirà di circa venti posizioni. Un miglioramento poco significativo se rapportato alle sue qualità, ma la direzione intrapresa in questo inizio di 2013 è quella corretta. “Laurynas mentalmente è più sereno – conclude Menga – perché ha capito gli errori del 2012 e ora è motivato e pronto a non ripeterli. Finalmente l’ho rivisto concentrato e convinto, di conseguenza sono fiducioso per la parte centrale della stagione”.

Ufficio Stampa