Secondo titolo della stagione, quinto della carriera, top 400 riconquistati. La domenica di Laurynas Grigelis è da incorniciare. E non c’entra la fortuna intesa come sorte, ma Fortuna inteso come Claudio, il mancino siciliano costretto a lasciare strada al lituano di Brusaporto nella finale del Futures di Antalya, in Turchia (10 mila dollari, cemento). Laurynas ha dominato dall’inizio alla fine, chiudendo per 6-2 6-3 un confronto che ha avuto un solo momento di incertezza: sul 4-3 e servizio del secondo set, il 22enne di Klaipeda ha dovuto annullare al rivale la palla del contro-break. È stato solo un momento, nel quale si è temuto di rivedere le rimonte riuscite all’italiano nei quarti e in semifinale. Invece ‘Grigio’ è stato bravo a evitare complicazioni, chiudendo nell’ultimo game con tre palle corte vincenti. Per il ragazzo dell’Est, che vive da tempo a Costa di Mezzate, in Bergamasca, si tratta del secondo successo in meno di due mesi, dopo quello ottenuto nella ‘sua’ Vilnius. In Turchia, prima dell’ultimo atto, Laurynas aveva battuto Chanakira (Zimbabwe), Juksa (Lettonia), l’italiano Gaio e l’americano Donaldson.
“Ha giocato un’ottima finale – spiega coach Beppe Menga –, a parte un breve momento di tensione a metà secondo set. Quella contro Jared Donaldson, sedicenne molto promettente, è stata la migliore partita della settimana. La più dura invece era arrivata al secondo turno contro Juksa, quando si era trovato sotto per 6-4 e 4-1 prima di recuperare. Fa molto caldo e le condizioni di gioco sono lente, non è facile esprimersi al meglio, ma la cosa davvero importante è che Laurynas abbia ritrovato i suoi schemi. L’obiettivo è di avvicinare i top 300, impresa possibile a breve considerato che sto rivedendo il gioco che gli appartiene”. Per Grigelis non c’è soltanto la vittoria in singolare, ma anche il titolo di doppio, conquistato in coppia con l’azzurro Federico Gaio. Lo stesso con il quale aveva vinto anche la scorsa settimana. Lo stesso che, in singolare, lo aveva fermato nei quarti del torneo precedente, prima di subire lo stesso trattamento solo sette giorni più tardi. Ora l’avventura in Turchia continua con il terzo Futures consecutivo sul cemento di Antalya, dove il lituano sarà ancora una volta tra i favoriti. “Adesso – chiude Menga – c’è da vincere un po’ di stanchezza e staccare per un paio di giorni, poi da mercoledì torneremo in pista per cercare altri punti”. Quelli che servono per avvicinare il tennis dei grandi, quello degli Slam, già assaporato lo scorso anno prima del periodo di crisi.
Ufficio Stampa Future Talent