L’ATP Challenger Atkinsons Monza Open 25 comincia subito all’insegna del grande entusiasmo di pubblico

Capita davvero di rado, nei tornei ATP Challenger ma anche a livelli ancora più alti, di trovare gli spalti stracolmi fin dalla giornata inaugurale, già di prima mattina. È successo nella domenica dell’Atkinsons Monza Open 25, con quasi 4.000 persone che hanno varcato i cancelli del Villa Reale Tennis, cariche di entusiasmo e curiosità. Numeri da urlo che ben raccontano il momento d’oro del tennis in Italia ma anche l’eccellente risposta della città di Monza, e diventano il biglietto da visita perfetto per un evento nato con grandi ambizioni e subito capace di proporre match di qualità. Fra i primi a scendere in campo nelle qualificazioni, il tennis più brillante l’ha mostrato Jacopo Berrettini, fratello minore del davisman Matteo, promosso per 7-5 6-4 nel duello contro l’olandese Jelle Sels. Sono stati due set intensi, col biondo romano bravo a fare la differenza nei momenti chiave. “È stata una buona partita – ha detto –, dal livello elevato e contro un giocatore scomodo. Ho avuto solo un piccolo passaggio a vuoto in avvio di secondo set (dal 2-0 si è lasciato riacciuffare, ndr), ma per il resto sono felice di come è andata e di come sono stato in campo”. A raddoppiare la soddisfazione, la possibilità di giocare in un Centrale pienissimo. “È stato davvero piacevole – aggiunge – trovare le tribune già piene al nostro ingresso in campo. Non è scontato come non lo è sentire così tanto tifo e calore. Mi auguro di trovare tanta gente anche lunedì”. Il laziale classe ‘98 tornerà in campo per giocarsi l’accesso al main draw, contro il croato Mili Poljicak che ha eliminato Fausto Tabacco. “Non lo conosco troppo – spiega –, dunque lo studierò. Ma preferisco concentrarmi sul mio tennis, un passo alla volta e senza pensare troppo”.
La domenica monzese ha vissuto anche la piccola favola della wild card locale William Mirarchi, classe 2006 da Villasanta e allievo del V-Team. Avrebbe dovuto affrontare Andrea Pellegrino, ma il pugliese ha dato forfait e il monzese si è trovato di fronte Gianluca Mager. Davanti a tanti conoscenti ha pagato un po’ di naturale tensione nel primo set (2-6), poi è entrato in partita e nel secondo ha approfittato del ritiro del rivale, che sul punteggio di 1-4 ha gettato la spugna per infortunio. Un dettaglio che non macchia il valore del successo, che garantirà a Mirarchi l’ingresso nel ranking mondiale ATP. Per lui, lunedì ci sarà Enrico Dalla Valle, passato con due tie-break contro Filippo Romano. Sempre per l’Italia, promossi al turno decisivo delle qualificazioni anche Federico Iannaccone e Andrea Picchione, entrambi a segno in dei derby nei quali non partivano favoriti: il primo ha sconfitto per 4-6 6-2 6-3 Stefano Travaglia, mentre il secondo ha regolato per 6-4 7-6 Francesco Maestrelli. Lunedì a Monza si parte alle 10, con le ultime sei sfide delle qualificazioni spalmate su tre campi. A seguire i primi cinque incontri del main draw. Sul Centrale sia il derby fra Matteo Gigante e la wild card Pietro Fellin, giocatore del V-Team che si allena sui campi del Villa Reale Tennis, sia la sfida fra il brianzolo Federico Arnaboldi e il giovane croato Matej Dodig.
RISULTATI
Qualificazioni.
Primo turno: Sumit Nagal (Ind) b. Ergi Kirkin (Tur) 5-7 7-6 6-2
Federico Iannaccone (Ita) b. Stefano Travaglia (Ita) 4-6 6-2 6-3
William Mirarchi (Ita) b. Gianluca Mager (Ita) 2-6 4-1 ritiro
Enrico Dalla Valle (Ita) b. Filippo Romano (Ita) 7-6 7-6
Mika Brunold (Sui) b. Elias Ymer (Swe) 7-5 7-6
Michael Geerts (Bel) b. Giulio Zeppieri (Ita) 6-3 6-3
Dimitar Kuzmanov (Bul) b. Marco Cecchinato (Ita) 6-3 1-6 6-3
Cedrik-Marcel Stebe (Ger) b. Christoph Negritu (Ger) 7-5 7-5
Mili Poljicak (Cro) b. Fausto Tabacco (Ita) 6-3 6-2
Jacopo Berrettini (Ita) b. Jelle Sels (Ned) 7-5 6-4
Andrea Picchione (Ita) b. Francesco Maestrelli (Ita) 6-4 7-6
Remy Bertola (Sui) b. Martin Klizan (Svk) 6-3 2-1 ritiro.