Il 2018 non è nemmeno iniziato e già ricorda la scorsa stagione, con Nadal alle prese con un acciacco al ginocchio e Murray e Djokovic che litigano rispettivamente con anca e gomito. La situazione ideale per Federer: nonostante l'età è l'unico che non ha alcun problema fisico. Anche per questo i bookmakers puntano su di lui: è il favorito per l'Australian Open.Ci si augurava (e ci si augura ancora) che l’arrivo del 2018 potesse cancellare le tante difficoltà incontrare dai big nella passata stagione, e regalare un’annata ancora più indimenticabile. Invece, almeno l’inizio rischia di essere molto simile a ciò che ci aveva abituato la fine del 2017: Novak Djokovic ed Andy Murray che collezionano forfait su forfait, Rafael Nadal alle prese con qualche acciacco al ginocchio e Roger Federer che, con buona pace degli anni in più (almeno cinque) rispetto agli altri Fab Four è colui che se la passa meglio. Sugli altri, per ora, c’è ancora un gran bel punto di domanda. Nadal ha rinunciato ad Abu Dhabi e Brisbane e ha dato l’appuntamento per il 4 gennaio a Melbourne, ma se magari non sta così male da dover dare forfait anche all’Australian Open di certo ha incontrato più difficoltà del previsto. Djokovic si è appena ritirato dal torneo di esibizione di Abu Dhabi per il problema peggiore che gli potesse capitare: un fastidio allo stesso gomito che l’aveva obbligato a salutare la compagnia dopo Wimbledon, e chiudersi in quattro mesi e mezzo senza toccare racchetta. Sperava fossero sufficienti ed è partito speranzoso per gli Emirati, ma evidentemente in uno degli ultimi allenamenti prima dell’esordio qualcosa è andato storto. Le sue dichiarazioni non lasciano intendere nulla di buono in chiave Melbourne, a maggior ragione dopo che nell’intervista di qualche giorno fa a Dubai ha giurato di non aver mai più intenzione di trascinarsi un infortunio fino a renderlo così grave come nel 2017. Significa che userà la massima cautela, e per l’Australian Open non è una buona notizia.FEDERER, DA OUTSIDER A FAVORITO
Per ultimo Andy Murray: nel suo viaggio verso l’Australia ha deciso di fare scalo ad Abu Dhabi per allenarsi (o perché il forfait di Djokovic era già nell’aria), ma lo scozzese sembra decisamente a corto di condizione. Il set giocato contro Roberto Bautista-Agut, vinto per 6-2 dallo spagnolo, ne è stata la dimostrazione: magari non ha voluto forzare l’anca, ma pensare di andare avanti in uno Slam muovendosi sì e no al 70% è impossibile. In questa situazione, come detto, a rider è Roger Federer, diventato di gran lunga il favorito dei bookmakers per il bis sui campi azzurri di Melbourne Park. Prendendo come riferimento le quote di SNAI, una delle principali agenzie nazionali di betting, un nuovo titolo di Roger paga 3,50 volte la posta: ben altra storia rispetto al 15/20 di dodici mesi fa. Allora le domande erano quasi tutte sulle sue possibilità di tornare grande, e il campione di Basilea non ha tardato a rispondere a dovere. Stavolta, invece, riguardano il futuro: saprà ripetere il grande 2017? Se gli avversari saranno tutti al top vien difficile immaginarlo capace di dominare quasi tutti i tornei giocati, ma per ora – aspettando l’esordio alla Hopman Cup – l’unico al top (o almeno senza acciacchi vari) sembra proprio lui. Nonostante il riacutizzarsi dei problemi al gomito Djokovic resta il secondo preferito dai bookmakers, a quota 4,50.ZVEREV PUNTA A UNO SLAM
Il numero uno del mondo Rafael Nadal è invece dato a 6: il doppio forfait di inizio anno ha fatto abbassare le sue quotazioni come papabile campione, anche se il maiorchino va tenuto comunque d’occhio. È già stato protagonista di rientri poderosi, e comunque sin qui ha solo parlato di ritardo di condizione, senza menzionare ufficialmente il ginocchio. Significa che con un paio di settimane di tempo in più la situazione potrebbe tornare alla normalità: basteranno i primi due turni per capire con che Nadal avranno a che fare i big. Murray invece è dato a 10: al termine del match con Bautista ha detto di essersi sentito via via meglio nel corso dell’incontro, spiegando che andrà a Brisbane per cercare di crescere ancora di condizione. Tuttavia, non è detto che giochi. E dopo aver aspettato per mesi forse ha senso stare fuori una quindicina di giorni in più. Secondo i bookmakers, le maggiori chance di inserirsi nella lotta per il titolo le hanno (entrambi a 12) Grigor Dimitrov, che ha chiuso il 2017 in bellezza e lo scorso anno a Melbourne sfiorò la finale, e Alexander Zverev, sin qui sempre bocciato nei Major. Tuttavia, tutti sono concordi nel dire che il tedesco potrebbe dominare il tennis negli ultimi dieci anni, quindi prima o poi la sua ora arriverà. Ha svelato che nel 2018 punta a vincere un Major, l’Australian Open sarà già quello buono?
Circa l'autore
Post correlati
Essere vulnerabili, e ammetterlo, è una grande risorsa
Vulnerabili lo siamo tutti, anche e soprattutto i tennisti, in un’epoca in cui la pressione per il risultato è...