Come se non bastassero le tante eliminazioni dei favoriti, l’Olimpiade di Rio de Janeiro continua a offrire situazioni paradossali. Oltre all’eliminazione delle sorelle Williams, il doppio femminile ha vissuto la curiosa vicenda delle francesi Caroline Garcia e Kristina Mladenovic, teste di serie numero 2. Le due hanno perso a sorpresa contro le giapponesi Doi e Hozumi, ma dietro la loro prestazione c’è un giallo: prima di scendere in campo, sono state avvisate che avrebbero dovuto giocare con abiti dello stesso colore, pena squalifica. La cosa ha fatto imbestialire la Mladenovic, che se l’è presa via social network. “Siamo scese in campo completamente stressate perché l’ITF non ci ha lasciato giocare con un abiti di diversi colori. Se l’avessimo fatto, ci avrebbero squalificato. Grazie alla nostra federazione, incompetente, per aver rovinato un momento così importante nella carriera mia e di Caroline. L’incidente ci è costato molte energie e il nostro tennis non è stato il migliore possibile”.

Avvisate della possibile squalifica, la Mladenovic ha dovuto prestare un suo abito alla Garcia, che peraltro ha uno sponsor tecnico diverso dal suo. Per questo, il logo Adidas del completo indossato dalla Garcia (testimonial Nike) è stato nascosto alla meno peggio. Le due hanno perso 6-0 il primo set, poi hanno ceduto in tre. Vista da fuori, la reazione della Mladenovic sembra esagerata. Incassare un 6-0 perché si è dovuto cambiare d’abito ci sembra un’associazione d’idee abbastanza ardita…Da parte sua, la Garcia ha detto che l’incidente ha aggiunto tensione alla coppia e si è domandata come mai la FFT non fosse a conoscenza delle regole. Le francesi erano tra le favorite per una medaglia in doppio, mentre lunedì sono scese in campo per il secondo turno del singolare.