di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Martedì nero per il tennis made in Italy al Foro Italico. Ci ha messo il cuore Matteo Donati. Il cuore, la testa e il braccio, ma contro Tomas Berdych, al 20enne di Alessandria non è riuscito il miracolo. Pazienza, Matteo avrà tante altre occasioni. Gli applausi del pubblico sono tutti per lui e tutti meritati perché Matteo non ha recitato la parte della vittima designata, anzi ha fatto sudare un Top Ten da una vita. Battendo Giraldo, Donati ha fatto il massimo, anzi qualcosa in più. Sperare oltre sarebbe stato un peccato di incoscienza. Tomas Berdych b. Matteo Donati 6-2 6-4
Chi, invece, avrebbe potuto fare qualcosa di più è Camila Giorgi che ha fatto e disfatto contro Jelena Jankovic per poi arrendersi con un doppio 7-5 che lascia l'amaro in bocca. Avanti 5-2 nel primo set, la Giorgi non riesce a chiudere e subisce il ritorno dell'avversaria. La svolta arriva non tanto nell'undicesimo gioco, quando JJ trova il break che le consente di andare a servire per il set, ma in quello successivo quando Camila non approfitta dei doppi falli gentilmente offerti dalla serba e continua a non riuscire a tenere in campo le risposte.
Come in altre occasioni, Giorgi sembra ostaggio della sua irrefrenabile voglia di disintegrare ogni palla invece di costruirsi il punto. Pazienza ne ha invece la sua avversaria, che prova a vincere senza strafare.Dopo aver perso 6 game di fila, la tennista di Macerata è però bravissima a non scomporsi e volare sul 4-2. Un cross lento e velenoso della Jankovic e il doppio fallo dell'azzurra cambiano il match. La serba torna subito in partita e Camila ricomincia a regalare errori gratuiti a piene mani.
Dire che il match lo ha perso Camila sarebbe ingeneroso nei confronti della Jankovic, tuttavia è innegabile che le abbia dato una bella mano… Tutto facile per la numero uno del mondo Serena Williams che, contro la russa Anastasia Pavlyuchenkova si concede un allenamento passerella sul centrale. Sul 6-1 5-1 in favore della statunitense il match evita di trasformarsi in un'imbarazzante esibizione. La russa tiene il servizio a zero e poi brekka Serena e così riesce a restare in campo almeno un'ora. Di più non si può proprio fare. Serena Williams chiude per 6-1 6-3 e ora attende la vincente della sfida tra la nostra Sara Errani e Christina McHale (numero 64 del mondo). Per tutti i risultati di oggi, CLICCA QUI.
GUARDA LA NOSTRA GALLERYhttp://tennisitaliano.it/gallery/tornei/roma-day-3-tutti-promossi-i-big