Termina all’esordio lo Us Open di Camila Giorgi, Karin Knapp e Thomas Fabbiano. La maceratese lotta con la Stosur e la trascina al terzo, ma poi raccoglie poco. La Knapp cede in 2 set alla Larsson, Fabbiano se la gioca con Khachanov, ma il russo è già troppo forte…

L’Italia allo Us Open sorride da una parte, con le maratone vincenti di Giannessi (prima) e Fognini (poi), ma ha anche dei motivi per piangere. Perché insieme a due vittorie piene di pathos sono arrivate tre sconfitte che lasciano un po’ di amaro in bocca, da parte di Camila Giorgi, Karin Knapp e Thomas Fabbaino, in incontri che sulla carta si potevano anche vincere. Il più complicato sembrava quella della maceratese, attesa subito da una Sam Stosur che lo Us Open in passato l’ha anche vinto (nel 2011), e a 32 anni sta vivendo una buona stagione. In realtà, fra gli azzurri k.o. Camila è stata anche quella a giocarsela di più, con due set combattutissimi prima di un terzo senza troppa storia, a consegnare all’australiana il 7-5 6-7 6-1 che la porta al secondo round e lascia all’azzurra l’ennesima sconfitta di una stagione da dimenticare. Nei quattro tornei del Grande Slam ha vinto appena un incontro, e non è che altrove abbia fatto particolarmente meglio: la classifica in continuo peggioramento non può che esserne la conseguenza. Le potenzialità restano tante, ma anche tanto inespresse. E gli anni (e i treni) passano.

Il k.o. più deludente del giorno è sicuramente quello di Karin Knapp, che è appena scivolata fuori dalle prime 100 del mondo e poteva sfruttare un buon sorteggio per recuperare qualche punto. Invece l’altoatesina non è quasi mai riuscita a giocarsela alla pari contro la svedese Johanna Larsson, la stessa che ha eliminato la Vinci la scorsa settimana a New Haven, finendo per arrendersi 6-4 6-2. Rimpianti anche per Thomas Fabbiano, che ha passato le qualificazioni come già gli era riuscito nel 2013, ma deve rimandare ancora l’appuntamento con la prima vittoria Slam. L’accoppiamento con un altro giocatore proveniente dalle “quali” sembrava invitante, ma il gigante russo Karen Khachanov, 20enne fresco di ingresso fra i primi 100 del mondo, si è rivelato già troppo forte. Il pugliese ha fatto match pari per praticamente quattro set, ma Khachanov ha giocato meglio i punti importanti e il primo successo in un Major se l’è preso lui, imponendosi per 6-3 6-3 4-6 6-3.

US OPEN 2016 – Primo turno donne
Sam Stosur (AUS) b. Camila Giorgi (ITA) 7-5 6-7 6-1
Johanna Larsson (SWE) b. Karin Knapp (ITA) 6-4 6-2

US OPEN 2016 – Primo turno uomini
Karen Khachanov (RUS) b. Thomas Fabbiano (ITA) 6-3 6-3 4-6 6-3