In un match rocambolesco, Camila – sotto 5-1 nel set decisivo – recupera fino al 6-5 e ha anche un match point per il suo primo titolo Wta, ma la Pliskova non molla e chiude 6-7 6-3 7-6 … di MAX GRASSI
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di Max Grassi
 
È andata male, ancora una volta. Dopo aver perso la finale nel torneo di Katowice, Camila Giorgi è arrivata ad un punto dal conquistare il torneo di Linz (proprio come era successo in Polonia). L'avversaria dell'azzurra, la ceca dal micidiale servizio Karolina Pliskova, è una delle giocatrici più calde del circuito Wta. Il titolo conquistato in Austria va infatti ad aggiungersi ai successi di Kuala Lumpur (2013) e di Seul (2014) e, a riprova di quanto sia "hot" la 22enne della Repubblica Ceca (n.30 Wta), dagli Us Open Karolina ha vinto ben 16 dei 19 match giocati.
 
L'azzurra, da par suo, è arrivata a questa finale senza aver perso nemmeno un set e, dopo la semifinale derby vinta contro Karin Knapp – sembrava pronta per il suo primo hurra della sua giovane carriera. Purtroppo il tennis tutto accelerazioni della 22enne di Macerata corre sì velocissimo ma è ancora a corrente alternata, come testimonia questa finale dove comunque, dopo essere stata sotto 5-1 nel set decisivo (sbagliando tanto), Camila ha ritrovato il suo tennis spettacolare fino al 6-5 e match point.
 
"Avrei preferito vincere più facilmente – ha detto dopo il match la Pliskova – ma sono comunque felice di come è andata. Lei ha giocato davvero bene nella parte finale del terzo set e sapevo che sarebbe stata durissima visto che Camila tutta la settimana ha giocato a un livello molto alto".
 
 
La ceca è la terza giocatrice quest'anno a vincere il titolo dopo aver salvato una palla match, dopo Li Na (che ne salvò una contro Lucie Safarova nel terzo turno degli Australian Open) e Alize Cornet (match point salvato a Katowice proprio contro la Giorgi).
 
Peccato dunque per questa finale persa, ma la sensazione è che ormai siamo vicinissimi all'esplosione della 22enne azzurra (oggi n.42 Wta).
 
Quella di oggi è stata l'ottava finale stagionale per un'italiana, dopo i successi di Karin Knapp a Tashkent e Flavia Pennetta a Indian Wells e le due finali giocate da Sara Errani (Parigi indoor, Roma), Roberta Vinci (Bucarest, Istanbul) e Camila Giorgi (Katowice, Linz).