. Dopo il difficile 2012, in cui non è riuscito a confermare gli ottimi risultati dell'anno precedente, lo spezzino ha cambiato programmazione. Lo scorso anno giocava quasi esclusivamente sulla terra battuta, mentre oggi sta facendo scelte diverse. E' andato in Australia, ha giocato il challenger di Noumea prima di tentare le qualificazioni in Australia, dove è rimasto per giocare un altro paio di challenger sul cemento. Anzichè andare in Sud America (lo scorso anno aveva giocato tutta la "Gira", qualificandosi ad Acapulco), è tornato in Europa e giocherà le qualificazioni al torneo ATP di Marsiglia (598.535€, indoor). Giannessi affronterà il russo Mikhail Kukushkin e sarà sfavorito ma non troppo, visto che il kazako è reduce da un infortunio. In caso di successo, affronterebbe Krajinovic o la wild card locale Tchoutakian. Un cambio di mentalità da apprezzare, vigorosa risposta a chi lo accusava di voler giocare soltanto sulla terra battuta. Nelle qualificazioni di Marsiglia ci sono anche Riccardo Ghedin (opposto a Roger Vasselin, n. 1 del tabellone) e Thomas Fabbiano (contro Guez).
Giannessi punta sul veloce
Deciso cambio di mentalità per Alessandro Giannessi. Dopo il difficile 2012, in cui non è riuscito a confermare gli ottimi risultati dell'anno precedente, lo spezzino ha cambiato programmazione. Lo scorso anno giocava quasi esclusivamente sulla terra battuta, mentre oggi sta facendo scelte diverse. E' andato in Australia, ha giocato il challenger di Noumea prima di tentare le qualificazioni in Australia, dove è rimasto per giocare un altro paio di challenger sul cemento. Anzichè andare in Sud America (lo scorso anno aveva giocato tutta la "Gira", qualificandosi ad Acapulco), è tornato in Europa e giocherà le qualificazioni al torneo ATP di Marsiglia (598.535€, indoor). Giannessi affronterà il russo Mikhail Kukushkin e sarà sfavorito ma non troppo, visto che il kazako è reduce da un infortunio. In caso di successo, affronterebbe Krajinovic o la wild card locale Tchoutakian. Un cambio di mentalità da apprezzare, vigorosa risposta a chi lo accusava di voler giocare soltanto sulla terra battuta. Nelle qualificazioni di Marsiglia ci sono anche Riccardo Ghedin (opposto a Roger Vasselin, n. 1 del tabellone) e Thomas Fabbiano (contro Guez).