Il tennista spezzino e l’allievo di Diego Nargiso entrano nel tabellone della seconda edizioni del torneo nella perla delle Dolomiti. Insieme a loro anche…

Il conto alla rovescia va avanti. Una manciata di ore e poi i campi in terra rossa del Tennis Country Club saranno pronti a ospitare la seconda edizione degli Internazionali di Cortina, evento del circuito Challenger Atp. Prima di dare la parola al campo, continua a delinearsi sempre più la lista dei partecipanti, con l'annuncio di tre delle quattro wild card per il tabellone principale. Quelle riservate al settore tecnico della Federazione Italiana Tennis. Che oggi ha sciolto il riserbo riguardo ai suoi tre nomi: si tratta di Alessandro Giannessi, di Gianluca Mager e dell'argentino naturalizzato italiano Francisco Bahamonde. I primi due, entrambi liguri, hanno due storie molto diverse. Alessandro Giannessi, 25enne mancino di La Spezia, sta ritrovando il suo livello, il suo ranking e tanta fiducia dopo diversi guai fisici che ne hanno compromesso la crescita.

 

In questa stagione Giannessi ha ripreso a giocare con continuità partendo dai tornei Futures e collezionando due vittorie nel circuito Itf. Una alla Canottieri Adda Lodi, a cavallo tra maggio e giugno, e una a Sassuolo un paio di settimane fa. Non solo, lo spezzino è reduce da una finale a livello Challenger conquistata sul rosso di San Benedetto del Tronto (sconfitto dallo spagnolo Ramos-Vinolas). Gianluca Mager invece è un 20enne di ottime speranze che sta crescendo bene sotto l'ala protettiva di coach Diego Nargiso. Per l'allievo dell'ex davisman azzurro, proprio alla vigilia dell'impegno ampezzano, è arrivato il best ranking in carriera, n.350 Atp.

 

Mager ha vinto soltanto un titolo Itf in carriera, in Georgia nel 2014, ma quest'anno ha cominciato ad affacciarsi al pianeta Challenger e lo ha fatto con ottimo piglio. Già, perché solo negli ultimi due mesi ha superato il primo turno in tre occasioni: è successo, sempre da wild card, a Todi, a Milano e a Perugia. Il terzo nome segnalato dalla Federtennis è quello di Francisco Bahamonde, 18enne nato a Godoy Cruz, in Argentina, e naturalizzato italiano. Oggi occupa il posto n.650 delle classifiche Atp, pure lui al best ranking, e ha già avuto modo di farsi notare nel circuito Futures con una finale acchiappata anche in Italia, a Modena. Ancora da stabilire il quarto invito, che però spetta all'organizzazione e al direttore del torneo Andrea Mantegazza. “Decideremo all'ultimo – ha detto -, in funzione degli sviluppi che ci saranno nelle varie entry list dei tornei in giro per il mondo. Dipenderà anche dalle richieste che ci perverranno. Ma di sicuro – specifica – sarà un nome che alzerà ulteriormente l'asticella del torneo. Abbiamo diverse opzioni, le valuteremo al meglio e decideremo con il solo scopo di rendere il tabellone ancora più interessante e ricco di spunti”. Le qualificazioni scattano sabato 1 agosto, da lunedì 3 il main draw, per un evento che sta già coinvolgendo tutta la Perla delle Dolomiti, dal club fino ai negozi del centro.