Da Porto San Giorgio a Porto Alegre. Nella città brasiliana, Gianluigi Quinzi ha raccolto il primo quarto di finale in un torneo challenger dopo aver fallito l'obiettivo a Recanati (dove perse da Flavio Cipolla) e a Quito (battuto da Giovanni Lapentti). Il giovane azzurro, proveniente dalle qualificazioni e dal buon successo contro Gastao Elias, si è ripetuto contro Leonardo Kirche (n. 390 ATP), conquistando almeno 18 punti ATP (15 più 3 delle qualificazioni) che gli consentiranno di salire intorno al numero 350. Nei quarti se la vedrà con il portoghese Pedro Sousa (n. 303), che al primo turno aveva eliminato Blaz Kavcic. Partita dopo partita, Quinzi sta acquisendo una notevole maturità e padronanza delle situazioni. Con ancora qualche torneo da giocare, non è utopico pensare di vederlo nelle qualificazioni dell'Australian Open 2014. Per farcela, dovrebbe attestarsi intorno al numero 250-260 ATP. In teoria, per raggiungere un ranking del genere, "basterebbe" vincere il torneo…. Nella città brasiliana, Gianluigi Quinzi ha raccolto il primo quarto di finale in un torneo challenger dopo aver fallito l'obiettivo a Recanati (dove perse da Flavio Cipolla) e a Quito (battuto da Giovanni Lapentti). Il giovane azzurro, proveniente dalle qualificazioni e dal buon successo contro Gastao Elias, si è ripetuto contro Leonardo Kirche (n. 390 ATP), conquistando almeno 18 punti ATP (15 più 3 delle qualificazioni) che gli consentiranno di salire intorno al numero 350. Nei quarti se la vedrà con il portoghese Pedro Sousa (n. 303), che al primo turno aveva eliminato Blaz Kavcic. Partita dopo partita, Quinzi sta acquisendo una notevole maturità e padronanza delle situazioni. Con ancora qualche torneo da giocare, non è utopico pensare di vederlo nelle qualificazioni dell'Australian Open 2014. Per farcela, dovrebbe attestarsi intorno al numero 250-260 ATP. In teoria, per raggiungere un ranking del genere, "basterebbe" vincere il torneo…