Oltre 20.000 presenze nell'arco della settimana. E' l'impressionante risultato dell'AON Open Challenger di Genova, senza dubbio il più importante torneo italiano dopo gli Internazionali di Roma (anche se Caltanissetta vanta un montepremi leggermente superiore). Il dato, sublimato al tutto esaurito per la finale, è esaltato dal fatto che non c'erano italiani nelle ultime due giornate (l'ultimo a uscire era stato Marco Cecchinato nei quarti). Il titolo è andato allo spagnolo Albert Ramos, vincitore in finale sul croato Mate Delic, ma il vero vincitore è stato il pubblico. Registrati alcuni sold-out da brividi, anche grazie agli eventi collaterali. Missione compiuta per un team di organizzatori guidato dal presidente Mauro Iguera e dal direttore del torneo Giorgio Tarantola. "E' un record straordinario – ha detto Iguera – abbiamo aumentato del 20% le cifre dell'anno scorso. Ringrazio Genova per averci regalato questi numeri". Ma il meglio potrebbe ancora arrivare, sotto forma di investimenti sull'impianto di Valletta Cambiaso. "La Regione Liguria ha individuato fondi europei che potrebbero essere canalizzati su questa struttura. Se le cose dovessero andare bene, i lavori partirebbero tra fine 2015 e inizio 2016". Grande soddisfazione anche per la multinazionale AON, main-sponsor dell'evento, manifestata dal Country Manager Carlo Clavarino. Genova continuerà ad essere capitale del tennis negli ultimi mesi del 2014: il 17 ottobre ci saranno le semifinali della tappa italiana dell'ATP Champions Tour (McEnroe-Ivanisevic e Chang-Lendl), poi i team genovesi sono tra i favoriti del Campionato di Serie A1, le cui finali si terranno proprio a Genova dal 5 al 7 dicembre.
Oltre 20.000 presenze nell'arco della settimana. E' l'impressionante risultato dell'AON Open Challenger di Genova, senza dubbio il più importante torneo italiano dopo gli Internazionali di Roma (anche se Caltanissetta vanta un montepremi leggermente superiore). Il dato, sublimato al tutto esaurito per la finale, è esaltato dal fatto che non c'erano italiani nelle ultime due giornate (l'ultimo a uscire era stato Marco Cecchinato nei quarti). Il titolo è andato allo spagnolo Albert Ramos, vincitore in finale sul croato Mate Delic, ma il vero vincitore è stato il pubblico. Registrati alcuni sold-out da brividi, anche grazie agli eventi collaterali. Missione compiuta per un team di organizzatori guidato dal presidente Mauro Iguera e dal direttore del torneo Giorgio Tarantola. "E' un record straordinario – ha detto Iguera – abbiamo aumentato del 20% le cifre dell'anno scorso. Ringrazio Genova per averci regalato questi numeri". Ma il meglio potrebbe ancora arrivare, sotto forma di investimenti sull'impianto di Valletta Cambiaso. "La Regione Liguria ha individuato fondi europei che potrebbero essere canalizzati su questa struttura. Se le cose dovessero andare bene, i lavori partirebbero tra fine 2015 e inizio 2016". Grande soddisfazione anche per la multinazionale AON, main-sponsor dell'evento, manifestata dal Country Manager Carlo Clavarino. Genova continuerà ad essere capitale del tennis negli ultimi mesi del 2014: il 17 ottobre ci saranno le semifinali della tappa italiana dell'ATP Champions Tour (McEnroe-Ivanisevic e Chang-Lendl), poi i team genovesi sono tra i favoriti del Campionato di Serie A1, le cui finali si terranno proprio a Genova dal 5 al 7 dicembre.
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