La FIT ha deciso: Italia-Francia di Fed Cup si giocherà al 105 Stadium, proprio come la Grande Sfida e le finali di Serie A1. Vi spieghiamo perchè è una scelta felice.

Di Riccardo Bisti – 9 agosto 2014

 

Genova non si ferma più. Non è trascorso nemmeno un mese dalla conferenza stampa in cui la città ligure ha certificato l suo ruolo di “capitale tennistica” di fine 2014, ed ecco piovere un'altra bella notizia: sarà proprio il 105 Stadium a ospitare il primo turno di Fed Cup tra Italia e Francia, in programma i prossimi 7-8 febbraio. E' un evento atteso e di ottimo appeal, visto che le azzurre avranno una gran voglia di riconquistare il trofeo perduto nel 2014 con la sconfitta di Ostrava. Ma non sarà facile, perchè a Genova arriveranno due ottime giocatrici come Alize Cornet e l'emergente Caroline Garcia, capitanate da una leggenda come Amelie Mauresmo. Pur allenando Andy Murray, la ex numero 1 WTA non ha rinunciato alla panchina di Fed Cup e avrà una gran voglia di rivalsa: nel 2006, a Nancy, perse da Francesca Schiavone in un match che lanciò l'epopea del team azzurro. Da allora le abbiamo battute altre due volte, a Castellaneta Marina nel 2007 e a Orleans nel 2009. Mancano ancora cinque mesi all'evento ed è presto per ipotizzare le formazioni: se in casa francese le singolariste sembrano certe (a meno che Kristina Mladenovic non si mostri competitiva anche in singolare), in Casa Italia ci sono tante alternative. Si giocherà sulla terra battuta indoor ed è ovvio pensare a Sara Errani, senza dimenticare Roberta Vinci e Flavia Pennetta. Su un campo lento possono dire la loro anche Karin Knapp e l'eterna Francesca Schiavone. Ma è probabile che trovi spazio nel quartetto anche la giovane Camila Giorgi, lanciata come titolare nel 2014 e ottima protagonista negli Stati Uniti.


TEMPO DI GRANDI CITTA'

La scelta di Genova (che sarà effettiva solo dopo la firma della convenzione e l'espletamento delle formalità amministrative) certifica due cose: in primis, la credibilità di Ernesto De Filippis e della sua MCA Events. L'imprenditore campano è ormai considerato l'organizzatore tennistico privato numero 1 in Italia. Il travolgente successo de “La Grande Sfida” e il miracolo organizzativo di Rimini (tutto esaurito per Italia-Usa senza le big americane) parlano per lui. De Filippis gestisce il 105 Stadium di Genova e ha subito intuito che poteva essere la sede ideale, sia per la capienza che per la qualità dell'impianto. Senza dimenticare che Genova non è troppo distante dalla Francia e quindi potrebbe accogliere tanti tifosi transalpini per creare un clima entusiasmante. In secundis, pare ormai evidente la linea di condotta della FIT. Dopo aver scelto città meno importanti per le nostre sfide casalinghe (Castellaneta Marina, Arzachena, Torre del Greco e altre ancora), da qualche anno si sta puntando forte sulle grandi città. La campagna Fed Cup del 2013 si è sviluppata tra Rimini, Palermo e Cagliari, mentre le ultime sfide interne di Davis si sono giocate a Napoli (due volte) e Torino. La scelta di Genova va in questa direzione e accontenta una regione molto vivace. Non solo Fabio Fognini è ligure, ma l'attività dei club genovesi (TC Genova e Park su tutti) e del Comitato Regionale, guidato da Andrea Fossati, mantengono la Liguria ai vertici del tennis nazonale.


UN FILOTTO DI EVENTI

Italia-Francia sarà il quarto grande evento consecutivo a Genova. Si partirà a fine agosto-inizio settembre con la dodicesima edizione dell'AON Open Challenger, uno dei tornei più importanti d'Italia, appuntamento tradizionale e di alto livello che si terrà presso lo Stadio Beppe Croce di Valletta Cambiaso, uno dei pochi stadi tennistici permanenti d'Italia. L'amministrazione Comunale, tra l'altro, ha intenzione di migliorarlo ancora. Il 17 ottobre, poi, si saranno le semifinali della tappa italiana del Champions Tour (vera e propria terza edizione della Grande Sfida, con McEnroe-Ivanisevic e Chang-Lendl), che si concluderà il giorno dopo a Milano. Il 2014 si chiuderà, sempre al 105 Stadium, con le finali di un Campionato di Serie A1 che si presenta più interessante che mai e che ritrova una cornice di livello per i match tricolori. Tempo due mesi e i campi sintetici lascerano spazio alla terra rossa voluta da Barazzutti e giocatrici per ospitare la Francia. Inaugurato nell'ottobre 2003 con la denominazione “Mazda Palace”, il 105 Stadium è un impianto polifunzionale subito entrato nel top dei palazzetti italiani per comfort e modernità. Per gli eventi sportivi può ospitare fino a 5.000 spettatori. C'è da scommettere che gli organizzatori faranno tutto il possibile, anche di più, per regalare un altro sold-out alle nostre ragazze.