Temperature polari all’ATP di Monaco di Baviera, dove ieri alcuni incontri sono stati sospesi a causa della neve. Stamattina i campi erano completamente gelati, e – secondo le previsioni – la situazione potrebbe non cambiare per tutta la settimana.

Si sono viste sospensioni per caldo eccessivo, troppo vento, piogge torrenziali, ma molto molto raramente era capitato che degli incontri di tennis venissero sospesi a causa della neve. E non stiamo parlando di un torneo Futures in qualche sperduta località russa, ma dell’ATP 250 di Monaco di Baviera, scattato sabato con le qualificazioni. Lo scorso anno la finale (vinta da Andy Murray) venne conclusa al lunedì a causa della pioggia, stavolta i problema sembrano addirittura peggiori, con la neve che ha obbligato a un paio di sospensioni durante gli incontri di domenica, e – secondo le previsioni meteo – è attesa per quasi tutta la settimana. Una bella sorpresa per i giocatori, fra i quali anche Fabio Fognini e Marco Cecchinato, che si sono trovati ad allenarsi in condizioni tanto difficili quanto rare da incontrare in giro per il mondo. “Non avevo mai visto nulla di simile”, ha detto al sito ATP il doppista australiano John Peers, che ha anche condiviso un breve video delle precipitazioni sul proprio account Twitter. “È la prima volta che mi capita di trovare della neve a un torneo outdoor, ci siamo allenati con le mani ghiacciate. Fortunatamente non ha nevicato mentre eravamo in campo. Ma l’ha fatto appena prima e subito dopo”. Più abituato, invece, Vasek Pospisil, che nel suo Canada la neve la vede piuttosto spesso, tanto da aver raccontato di sentirsi a casa. “Mi era capitato ancora di giocare mentre nevicava – ha detto – ma non mi sarei mai aspettato succedesse in un torneo del circuito ATP. Quando ho sentito che avrebbe potuto nevicare, devo ammetterlo, la notizia mi ha reso felice. Nella foto accanto le condizioni del ‘Centralino’ alle 9 di questa mattina, prima che l’arrivo del sole rendesse i campi praticabili. Martedì – neve permettendo – l’esordio dei due azzurri: Fognini sfida la wild card tedesca Maximilian Marterer, mentre per Cecchinato c’è Igor Sijsling.