Gasquet vince il suo titolo numero undici, il secondo nella cittadina francese. Resta l’amaro in bocca per una finale, di fatto, non disputata per il ritiro di Janowicz dopo appena tre giochi … di FEDERICO MARIANI
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di Federico Mariani – foto Getty Images

 

Richard Gasquet si riprende il titolo del 250 di Montpellier, un torneo particolarmente caro al fuoriclasse francese dopo la vittoria nel 2013 e la sconfitta in finale nella scorsa stagione. La finale, di fatto non giocata, lascia un po’ di amaro in bocca per un torneo che ha visto un buon livello tra i partecipanti. L’atto conclusivo è durato, infatti, solo tre giochi per una manciata di minuti totali, dopodiché Jerzy Janowicz ha deciso di abbandonare ogni velleità di vittoria e consegnare anzitempo il titolo a Gasquet. La causa del ritiro è risultata essere uno stato febbrile del polacco che, purtroppo, non ha permesso a quest’ultimo di poter difendere le proprie chance di successo.

 

 

E’ l’undicesimo titolo per Gasquet, il quinto indoor, il terzo in Francia dopo il già citato successo targato 2013 proprio a Montpellier e la vittoria nel 2006 a Lione. Tutti i trofei vinti dal talento di Béziers sono arrivati a livello 250, ma questi può vantarsi di aver vinto su ogni superficie, dall’erba al cemento, dalla terra al sintetico indoor. Quello dell’Open “Sud de France” è stato un tabellone dominato, al solito, dai giocatori di casa.

 

Erano francesi, infatti, ben tre delle prime quattro teste di serie. Tra questi, solo Gilles Simon ha tradito le attese non riuscendo a raggiungere le semifinali (sconfitto in due set da Janowicz). Il numero uno del seeding, Gael Monfils, ha ceduto il passo proprio a Gasquet in semifinale perdendo la riedizione della finale dello scorso anno quando invece fu il Gaelico ad imporsi. Dopo un finale di stagione più che deludente ed un inizio 2015 di certo non spettacolare, questo trionfo rappresenta una grande iniezione di fiducia per Richard soprattutto in vista del proseguo della stagione.

 

L’appuntamento di Montpellier lascia, dunque, due buone notizie al circuito maschile riguardanti i due finalisti. Se da una parte Gasquet torna a vincere un titolo Atp dopo oltre un anno di digiuno, dall’altra il circuito riabbraccia uno Janowicz riapparso finalmente su standard discreti. Protagonisti come loro, in modo diverso, sono in grado di dare molto al tennis mondiale.