Nel torneo dove risultò positivo alla cocaina (a causa del famoso bacio “contaminato”), Richard Gasquet ritrova il suo miglior tennis e annichilisce Berdych. Adesso sfida Murray. 
Richard Gasquet ha conquistato la settima semifinale in un torneo Masters 1000

Di Riccardo Bisti – 29 marzo 2013

 
Tante volte la carriera di Richard Gasquet è stata sul punto di rinascere. Da lui ci si aspetta molto. Non potrebbe essere diversamente per un giocatore pieno di talento, con le stimmate del predestinato sin da quando era bambino (la celeberrima copertina di Tennis Magazine a 9 anni di età). Oggi va per i 27 e forse si è rassegnato al fatto che non sarà mai un Fab Four. Accettare la realtà è un modo per sentire meno pressione. Da quando Riccardo Piatti si è seduto al suo angolo, sia pure con l’aiuto di Sebastien Grosjean, il suo tennis è ripartito dalle fondamenta. Gasquet ha trovato quello che gli era sempre mancato: la continuità. Gioca benino un po’ dappertutto, ma difficilmente azzecca il clamoroso exploit. Ma è diventato bravo a infilarsi laddove non ci sono i big. Lo ha fatto l’anno scorso a Toronto, quando ha approfittato delle scorie olimpiche (degli altri) ed è arrivato in finale. Ma a Miami sta facendo ancora meglio. Non solo perchè ha battuto ottimi giocatori come Youzhny, Almagro e Berdych (maciullato con un doppio 6-3 in una straordinaria interpretazione balistica), quanto perchè proprio a Miami la sua carriera si è spezzata in due. Era il 2009 e il andò a divertirsi nei night dopo una sconfitta. Richard è un timido, ma il mix tra fama e vivacità dei locali di Miami gli consentì di accalappiare una graziosa ragazza di nome Pamela. Tutto regolare, niente di strano. Fino a quando l’ATP gli mandò una letterina, dicendogli che era risultato positivo a un test antidoping. Cocaina. Di solito i giocatori le inventano tutte per scampare a una squalifica dopo la positività, ma il francese ha impostato la difesa su un fatto talmente assurdo…che è stato accettato in toto dal CAS di Losanna. Un bacio con la misteriosa Pamela sarebbe stato contaminato. In quel modo, la cocaina sarebbe finita nel suo corpo.
 
Gli hanno creduto, e dopo otto mesi di incubo (parole sue) è stato completamente riabilitato. “Voglio tornare tra i primi 10” disse nel dicembre 2009. Ci ha impiegato un po’, ma alla fine ce l’ha fatta. E adesso punta dritto a raggiungere quello che secondo Riccardo Piatti è il suo limite: la quinta-sesta posizione, subito dietro gli intoccabili. Dovesse farcela, migliorerebbe un best ranking (n. 7) vecchio di anni, quando le ambizioni erano ben diverse. Gli anni passano, ma il braccio resta fatato. Contro Berdych ha giocato una partita eccezionale, quasi perfetta. Il ceco era nettamente favorito, invece è stato travolto dalla fantasia di Gasquet. Il rovescio a una mano lo conosciamo tutti, ma si è inventato alcuni colpi anche con il dritto, persino in risposta al servizio. Dal 3-2 Berdych, ha infilato un parziale di sette giochi a zero che ha messo in ginocchio il ceco, che così potrà volare ad Astana per giocare in Coppa Davis. Quando la magia è finita, si pensava che potesse concedere una piccola chance di rientrare a Berdych. Niente di tutto questo: è rimasto solido e sicuro e si è conquistato un posto in semifinale, dove è atteso da Andy Murray. Nel primo match, la scozzese aveva contenuto Marin Cilic. Non è stato un match semplicissimo: nel primo set, Murray si è trovato per due volte in svantaggio di un break, ma ha saputo rimontare e alla fine ha infilato sei break. Per lui sarà la 20esima semifinale in un Masters 1000. “Penso sia stato il miglior match del mio torneo – ha detto – è stato molto duro, soprattutto nel secondo set, con scambi lunghi e pesanti”. Murray non vince un Masters 1000 dal 2011, quando si impose a Shanghai. Ha già vinto a Miami nel 2009, mentre lo scorso anno perse in finale contro Djokovic. In caso di vittoria nel torneo, supererà Roger Federer e salirà al numero 2 ATP.  Ma per farcela dovrà superare il nuovo Gasquet, che dopo quattro anni ha trovato un motivo per sorridere anche a Miami. La sua carriera può rinascere da qui. L’importante è che non incontri di nuovo Pamela…

ATP MASTERS 1000 INDIAN WELLS – QUARTI DI FINALE
Tommy Haas b. Gilles Simon 6-3 6-1
David Ferrer b. Jurgen Melzer 4-6 6-3 6-0
Richard Gasquet b. Tomas Berdych 6-3 6-3
Andy Murray b. Marin Cilic 6-4 6-3

SEMIFINALI
Tommy Haas vs. David Ferrer (h. 20, diretta Sky Sport)
Richard Gasquet vs. Andy Murray (h. 24, diretta Sky Sport)