SINGAPORE – Altro gran match della Muguruza, che si presenta a rete quasi quaranta volte, rifila un doppio 6-4 alla Kerber e mette un piede e mezzo in semifinale. Manca la certezza, ma se la merita eccome. Resta in gioco anche Petra Kvitova, a segno sulla Safarova.Se il match di lunedì aveva lasciato qualche dubbio, quello di oggi li ha cancellati tutti: Garbine Muguruza è la grande favorita per l’edizione 2015 delle WTA Finals. È al debutto, è la più giovane in gara, ma sta giocando a un altro livello rispetto alle colleghe, e soprattutto sembra avere più energie di tutte le altre. Le sta tornando utile il calo di rendimento accusato dopo la splendida finale a Wimbledon: oltre ad aver sfruttato il momento buio per uscirne più forte e prendere veramente consapevolezza dei propri mezzi, e lo dimostra giocando ancora meglio rispetto ai Championships, è stata in campo meno delle dirette concorrenti, risparmiando le forze per regalarsi un gran finale di stagione. Le prime quattro giornate del torneo di Singapore raccontano che è l’unica a non aver ancora perso un set, dopo la vittoria all’esordio su Lucie Safarova e il doppio 6-4 rifilato nel secondo match ad Angelique Kerber. Anche se la vincitrice non è ancora certa della semifinale, il loro confronto era una sorta di spareggio, e la spagnola ha meritato la vittoria con un match di altissimo livello. La Kerber ha estremizzato la sua qualità di grande fighter, lottando ogni punto fino a rendere molto piacevole l’incontro e tenendo in bilico fino all’ultimo un secondo set che l’ha vista in difficoltà in tutti i turni di battuta, ma dall’altra parte della rete ha trovato una rivale troppo centrata per andare fuori giri. Sotto l’occhio attento di Sam Sumyk e del suo bloc-notes, la spagnola ha mostrato un ordine esemplare e usato una tattica tanto semplice quanto efficace, quasi di stampo maschile: spingere per aprirsi il campo, e presentarsi a rete a chiudere la volèe. L’ha fatto in 36 occasioni, un punto su quattro, con una realizzazione del 78%. Facile intuire come sia arrivato il suo successo, e perché la gran parte delle altre giocatrici presenti a Singapore l’abbia indicata senza troppi giri di parole come la futura numero uno del ranking WTA.
 
LA KVITOVA TORNA IN LIZZA PER LA SEMIFINALE
Come accennato, la Muguruza non è ancora certa della semifinale, perché se dovesse arrendersi in due set alla Kvitova, e la Kerber battere altrettanto facilmente la Safarova, ci sarebbero tre giocatrici a quota due vittorie, tutte con quattro set vinti e due persi, e si dovrebbe ricorrere alla differenza game. Ma se la spagnola dovesse vincere anche un solo set, un posto fra le migliori quattro sarà suo. Proprio la Kvitova si è tenuta a galla dopo il KO di lunedì vincendo con un doppio 7-5 il derby con Lucie Safarova, ormai praticamente tagliata fuori dalla corsa alle semifinali. Pur lontana dalla forma migliore, la numero 5 del mondo ha fatto la differenza col servizio ed è stata molto più incisiva nei momenti importanti, come racconta il punteggio: due set lunghi entrambi risolti nelle fasi finali. Tuttavia, nonostante lo score identico, sono stati due parziali parecchio diversi. Il primo è stato in totale equilibrio fino al 5-5, senza l’ombra di una palla-break, prima che la Kvitova ne salvasse una e capitalizzasse subito dopo la seconda a suo favore. Il secondo set, invece, si è aperto con due break in favore della Safarova ma è presto tornato in parità, prima che la due volte campionessa di Wimbledon lo risolvesse di nuovo nel dodicesimo game. E allora eccola tornare in corsa per il passaggio del turno, che si giocherà venerdì proprio contro la Muguruza. Ma non partirà affatto favorita, e non sarà nemmeno del tutto padrona della sua sorte. Per assurdo, potrebbe non bastargli nemmeno una vittoria per due set a zero, così come potrebbe invece qualificarsi perdendo in tre set, a patto che la Safarova le faccia un gran favore battendo la Kerber. Una serie di calcoli che le importano poco, probabilmente nemmeno li leggerà. Il suo obiettivo dev’essere solamente la vittoria, al resto potrà pensare dopo il match-point decisivo.
 
WTA FINALS SINGAPORE – GRUPPO BIANCO
Garbine Muguruza (ESP) b. Angelique Kerber (GER) 6-4 6-4
Petra Kvitova (CZE) b. Lucie Safarova (CZE) 7-5 7-5