Ad Indian Wells continuano a cadere le stelle. Nel torneo femminile fuori Azarenka (3) e Clijsters (14), tra gli uomini esce Verdasco…

 

di Fabio Bagatella – Foto Ray Giubilo

 

Nella giornata che decreta la fine dell’avventura italiana in California, ad Indian Wells continuano a cadere le stelle. Nel torneo femminile fuori Azarenka (3), Clijsters (14. Avanti facile Stosur (8) e Zvonareva (12), con qualche brivido Jankovic (6) e Wickmayer (13). In quello maschile out Verdasco (10) e Ferrero (11). Djokovic (2) si salva per un pelo, per Nadal (3) nessun problema.

 

Nell’ottava giornata del BNP Parisbas di Indian Welles, dedicata al terzo turno della parte alta del tabellone femminile e della parte bassa di quello maschile, sono ancora le ragazze a regalare le maggiori sorprese. Dopo l’eliminazioni della leader del seeding Kuznetsova, quelle di Li (7), Sharapova (10) e dell’attesissima Henin, altre due favorite abbandonano prematuramente l’evento californiano.

 

Kim Clijsters (14), regina nel 2002, 2003 e 2005, si arrende ad Alisa Kleybanova (23) in tre set. 6-4 1-6 7-6 (4) in 2 ore e 36 minuti lo score per la russa che parte bene per poi subire il ritorno della belga che spreca un vantaggio di 3-0 nel secondo set e di 4-0 nel tie-break finale. Per Clisters, imbattuta al Tennis Garden da 15 incontri, brutta sconfitta ma il riconoscimento a fine gara dei meriti dell’avversaria per aver saputo recuperare con bravura e determinazione. Kleybanova affronterà negli ottavi Carla Suarez Navarro. Dopo aver eliminato Kuznetsova, la spagnola, 42a del ranking WTA e non inserita tra le 32 teste di serie del main draw femminile, regola 6-4 3-6 6-1 l’ungherese Agnes Szavay (23).

 

Si conclude l’avventura californiana anche per Victoria Azarenka (3), che doveva difendere la finale dell’anno passato. Contro l’insidiosa mancina Maria Josè Martinez (28) la bielorussa non è al meglio e si nota subito: va sotto 1-5, recupera faticosamente fino al 5-5 salvando quattro set points ma alla fine cede al tie-break (4-7). La partita finisce sostanzialmente qui con spagnola che conclude 7-6 6-2 in poco più di un’ora e mezza. Per Martinez Sanchez ottavo impegnativo contro Yannina Wickmayer (13) che ferma la corsa dell’azzurra Roberta Vinci (57). 

 

Samantha Stosur (8) e Vera Zvonareva (12) non hanno invece problemi nel proseguire il loro cammino. L’australiana lascia tre games (6-3 6-0) ad Anastasia  Pavlyuchenkova (25 e recente vincitrice a Monterrey). La russa ne concede cinque (6-2 6-3) alla “giustiziera” di Ana Ivanovic (24), la 19enne lettone Anastasija Sevastova (63). Stosur e Zvonareva si sfideranno nell’unico ottavo “rispettato” della parte alta: negli ultimi tre scontri diretti l’australiana ha sempre vinto ma la russa, che l’anno scorso piegò Azarenka in finale, venderà cara la pelle.

 

Quarto ottavo della parte bassa del tabellone femminile tra la serba Jelena Jankovic (6) e l’israeliana Shahar Peer (17) che piegano rispettivamente le nostre Flavia Pennetta (9) e Sara Errani (49).

 

 

Ottavi di finale della parte alta del tabellone femminile:

C. Suarez Navarro (Esp) – 23 A. Kleybanova (Rus)

17 S. Peer (Isr) – 6 J. Jankovic (Srb)

28 M. J. Martinez Sanchez – 13 Y. Wickmayer

8 S. Stosur (Aus) – 12 V. Zvonareva (Rus)

 


© 2010  “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati

 

 

di Fabio Bagatella – foto Ray Giubilo

 

Nel torneo maschile rischia tantissimo Novak Djokovic (2). Contro Philipp Kholschreiber (25), il trionfatore del 2008 per l’ennesima volta vince ma non convince. E’ un match strano che “gira” più di una volta. Sul 6-3 2-0 per il serbo, black-out di Nole che perde nove games consecutivi. Il tedesco vnce il secondo set e sale 3-0 nel terzo. Djokovic reagisce ed infila a sua volta  quattro giochi per il 4-3 e servizio che sembra condurlo verso la vittoria. Kohlschreiber non ci sta e approfittando di un nuovo calo del serbo recupera subito il break di svantaggio. Sul 4-5 Nole annulla tre match balls recuperando da 0/40 e si rifugia nel tie-break che si aggiudica finalmente in scioltezza. 6-3 2-6 7-6 (3) in due ore e 35 primi il punteggio in favore del serbo che “vendica” così la secca sconfitta patita dell’ultimo Roland Garros. Prossimo avversario di Djokovic sarà Ivan Ljubicic (20) che ha schiantato con 17 aces il qualificato argentino Brian Dabul (175). Il serbo e il croato si sono affrontati sei volte. Ljubicic ha vinto solo la prima sfida nel lonatno 2006 ma nell’ultimo incontro, i recentissimi quarti a Dubai, conduceva di un set e di un break prima di cedere 0-6 al terzo.

 

Tutto tranquillo per Rafael Nadal (3). Il campione in carica impiega poco più di un’ora (6-2 6-2) per battere il rientrante Mario Ancic, 694 all’ATP ma con il ranking protetto. Per il croato, reduce dalla  mononucleosi, era il primo torneo nel circuito maggiore dal maggio scorso (Kitzbuhel). Per lo spagnolo, fermo dall’Australian Open per un guaio muscolare, buone sensazioni in attesa di una match  più indicativo contro il quotato John Isner (15). L’americano si aggiudica il derby stelle strisce con l’amico Sam Querrey (17) in un incontro molto equilibrato dominato dalla battuta (un solo un break in tutto il match). 7-6 (3) 6-4 lo score finale per il bombardiere della North Carolina.

 

La corazzata spagnola mantiene dunque la sua punta di diamante ma perde Fernando Verdasco (10) e Juan Carlos Ferrero (11). Il primo racimola tre games (0-6 3-6) in neanche un’ora contro il ceco Thomas Berdych in gran spolvero  (19). Il secondo si arrende al “pampa” Juan Monaco (21) dopo un’autentica battaglia stile terra battuta di oltre tre ore. 6-7 (2) 6-3 3-6 lo score. Per Berdych interessante ottavo contro il serbo Viktor Troicki (29) che ha superato due turni senza in pratica giocare per i ritiri dell’argentino Pablo Cuevas (47) e di Nikolay Davydenko, numero 5 del seeding. Per Monaco un altro spagnolo, Guillermo Garcia-Lopez (49), per ora l’unico giocatore non compreso nelle 32 teste di serie a superare lo scoglio del terzo turno. L’iberico, che aveva fatto fuori il croato Marin Cilic (8), conferma il buon momento sconfiggendo in rimonta (4-6 6-2 6-1) il più quotato brasiliano Thomaz Bellucci (26).

 

Ottavi di finale della parte bassa del tabellone maschile:

29 V. Troicki (Srb) – 19 T. Berdych (Cze)

15 J. Isner (Usa) – 3 R. Nadal (Esp)

G. Garcia-Lopez – 21 J. Monaco

20 I. Ljubicic – 2 N. Djokovic

 


© 2010  “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati