Le parole dello statunitense, che si prepara ad affrontare Jannik Sinner alle Nitto ATP Finals, sui suoi difficili inizi

Foto Brigitte Grassotti

Taylor Fritz ha iniziato con una vittoria la sua corsa alle Nitto ATP Finals. Il tennista statunitense ha superato all’esordio Daniil Medvedev con il punteggio di 6-4 6-3 e si prepara ad affrontare Jannik Sinner nella seconda giornata del Gruppo Ilie Nastase in quello che sarà il remake della finale degli US Open vinta dal numero uno al mondo.

In una recente intervista, Fritz, che sta vivendo una delle migliori stagioni della sua carriera, ha parlato dei suoi inizi “difficili” con il tennis: “Odiavo giocare a tennis e volevo praticare qualsiasi altro sport. Ma alla fine ha funzionato perché una volta cresciuto un po’, ho iniziato ad apprezzarlo di più. Non mi piaceva allenarmi a tennis quando ero bambino. Ma amavo partecipare ai tornei. Amo competere. E ho iniziato a vederla in quel modo e ho iniziato ad apprezzare il duro lavoro“.

Lo statunitense ha anche confessato che suo padre era costretto a “corromperlo” per entrare in campo.