di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Ultima giornata del round-robin aperta dal match tra Elena Dementieva e la nostra Francesca Schiavone. Nel gruppo marrone è già tutto deciso con Samantha Stosur e Caroline Wozniacki già qualificate per le semifinali di domani ed in attesa solo di sapere il nome delle loro prossime avversarie. Dementieva e Schiavone giocano solo per l’onore ma perdere, come è noto, non piace a nessuno.

Ancor meno alla leonessa che, al suo primo Masters e dopo due sconfitte meno nette di quantoespresso dallo score, non vuole terminare con uno zero nella casella della vittorie. Detto e fatto: Francesca liquida Dementieva in un’ora e mezza salutando Doha con un successo. Pochi minuti dopo la fine della partita la russa annucia di lasciare il tennis.

Avvio di partita all’insegna dell’equilibrio. Nei primi cinque games, che si risolvono sempre ai vantaggi, le due giocatrici faticano moltissimo sul proprio turno di battuta. Break e controbreak nel terzo-quarto e nel sesto-settimo gioco. L’incontro è piacevole: le due rivali, pur fuori dai giochi, non si risparmiano. Non si respira la tensione della grande posta in palio, ma Schiavone e Dementieva – due veterane del circuito – intendono rispettare il loro “ruolo” al Masters sino all’ultimo.

Il primo parziale si decide nel decimo gioco: la leonessa recupera da 0-30 strappando il servizio all’avversaria ed incamerando il set al secondo tentativo. 6-4 Schiavone in un’ora scarsa. La sostanziale parità di colpi vincenti e errori gratuiti la dice lunga sul fatto che a decidere il parziale siano stato pochissimi punti ed in particolar modo il duro scambio che ha condotto a Francesca alla conquista del secondo set-ball.

La reazione di Dementieva si ferma alle due palle-break magistralmente annullate dalla “Schiavo” nel terzo gioco. L’azzurra vola via in scioltezza 4-1 per il 6-4 6-2 finale, permettendosi di sciupare anche un match-point sul 5-1 e servizio. Termina dunque con una vittoria la prima partecipazione di Francesca Schiavone ai WTA Championships: un successo inutile per la prosecuzione del Masters ma assai prestigioso per l’importanza dell’evento. Al termine del match l’annuncio-shock di Elena Dementiva: nel corso di un improvvisata cerimonia al cospetto delle colleghe presenti a Doha, la russa dichiara che lascia per sempre il tennis.

Elena si ritira a 29 anni: non ha mai vinto uno Slam (due finali nel 2004: al Roland Garros e all’US Open), non è mai stata leader mondiale (3a, la sua miglior posizione), ma può vantare l’oro olimpico di Pechino 2008 che per la moscovita vale più di un Major. Per Elena, dopo i ringraziamenti di rito e i complimenti delle “colleghe”, le lacrime tra le braccia della mamma che l’ha sempre seguita in giro per il mondo. Il circuito WTA perde una campionessa dentro e fuori dal campo, primadonna di stile e charme. 

Dulcis in fundo è necessario tracciare un bilancio della trasferta mediorientale di Francesca Schiavione. Non si può prescindere da una punta di rammarico per i due match perduti soprattutto alla luce di una partenza folgorante in entrambe le occasioni. Questa prematura eliminazione nulla toglie comunque alla fantasmagorica stagione dell’azzurra, capace di regalare a tutti i “tennisofili” italiani (e non) un 2010 letteralmente magico, senza contare che attendiamo ancora con speranza e fibrillazione la finalissima di Fed Cup.

L’anno prossimo il Masters WTA migrerà dal Qatar in Turchia, destinazione Istanbul. Di certo la nostra leonessa farà di tutto per non mancare…Elena invece non ci sarà e questo dispiace moltissimo.

Ecco la classifica finale del Gruppo Marrone:

                        V-S    SET

Stosur         2-1     5-2

Wozniacki 2-1     4-3

Schiavone    1-2    3-4

Dementieva 1-2    2-5

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