Il pronostico non cambia, ma forse la partita non è scontata come sembrava qualche giorno fa, al momento delle convocazioni. Karolina Pliskova non parteciperà alla finale di Fed Cup del prossimo weekend, quando la Repubblica Ceca ospiterà il rabberciato team americano. Le ragazze di Petr Pala rimangono favorite, ma forse si apre un piccolo spiraglio per gli Stati Uniti. La visita con il professor Pavel Kolar ha individuato un paio di problemi: piccolo strappo muscolare al polpaccio e un problema al polso che richiederà un periodo di riposo. Con il 2019 alle porte, meglio non rischiare. E poi la Repubblica Ceca dovrebbe ugualmente vincere. Una volta appreso del forfait, Petr Pala ha scelto di fidarsi delle riserve Barbora Strycova e Katerina Siniakova: saranno loro a giocarsi il posto di seconda singolarista alle spalle di Petra Kvitova. A integrazione del team, ha voluto rafforzare il doppio: dentro Barbora Krejcikova, compagna della Siniakova e numero 2 del mondo nella specialità. La Pliskova era acciaccata già da qualche settimana, ma il problema si è aggravato a Singapore. “Per me è stato uno shock enorme, anche se a Singapore sapevo che qualcosa non andava – ha detto la Pliskova – ci sono stati giorni in cui stavo malissimo e faticavo a camminare. Ma a fine stagione siamo tutte molto stanche, quindi non ho dato troppo peso alla cosa. Tuttavia, dopo le ultime visite devo escludere la mia partecipazione alla Fed Cup. Mi spiace moltissimo, ma abbiamo una squadra abbastanza forte per vincere ugualmente” ha fatto sapere Karolina.
VINCERE IN RICORDO DI JANA
Ha rilasciato qualche dichiarazione anche capitan Pala: “Ho parlato sia con Kaja che con il medico per comprendere la situazione. Dopo questa brutta notizia, tuttavia, ne è arrivata una buona. Ho chiamato la Krejcikova, era in vacanza ma mi ha detto che sarebbe felice di rappresentare la Repubblica Ceca. Appresso molto la sua scelta di abbandonare le vacanze. Abbiamo una squadra molto forte e restiamo favoriti per la finale”. La convocazione della Krejcikova ha un qualcosa di emozionante: il prossimo 19 novembre sarà trascorso un anno dalla morte di Jana Novotna. L'intero team ceco giocherà per dedicarle il successo, ma il fatto che ci sia la Krejcikova rende tutto ancora più simbolico, poiché è proprio lei l'ultimo omaggio lasciato dalla Novotna al mondo del tennis. L'ha presa quando aveva 18 anni e l'ha accompagnata nei delicati sentieri del passaggio verso il professionismo. Barbora le ha già dedicato i successi in doppio a Roland Garros e Wimbledon, ma un successo di squadra avrebbe un sapore ancora più speciale. Il forfait della Pliskova aiuterà le ceche a non snobbare l'impegno: è già successo, infatti, che perdessero una brutta partita, in casa, contro gli Stati Uniti. La beffa risale al 2009, quando persero al doppio di spareggio un match che avrebbero dovuto dominare. Sul 2-1, la Kvitova perse incredibilmente contro Alexa Glatch, poi il doppio Huber-Mattek Sands firmò il sorpasso. Pala era in panchina: “Purtroppo è accaduto, ma da allora sono successe tante cose. Sono felice dell'opportunità di poter battere finalmente le americane”. Gli Stati Uniti sono l'unico grande team che la Repubblica Ceca non ha ancora superato durante il suo capitanato: un motivo in più per non sottovalutare il match.