Capita spesso che un giocatore se la prenda con la racchetta durante il match, mentre è più raro continuare a devastarle…uscito dal campo! E' quello che ha fatto Benoit Paire dopo la sconfitta al terzo turno di Wimbledon contro Lukasz Kubot. Mentre tornava negli spogliatoi, il francese ha pensato bene di scagliare le sue Babolat contro un muro dell'All England Club. In conferenza stampa ha detto di tutto. "Voglio andare in vacanza. Non tenevo una palla in campo neanche in allenamento. Mi dà fastidio quando la gente dice che avevo un tabellone facile. Avrei preferito giocare contro Nadal. Non mi piace Wimbledon: quando entri in campo ti dicono che devi stare attento al campo, ma in realtà la superficie non è buona. Si sono infortunati in molti, semplicemente perchè i campi non sono in buone condizioni". Paire era un fiume in piena. "Una volta mi hanno fatto togliere una pubblicità perchè sforava di un millimetro. Voglio soltanto andarmene, Wimbledon è un inferno. Se vuoi mangiare, devi essere a tavola a mezzogiorno. Mi hanno multato di 1.000 dollari perchè ho detto "m…..". Spero che usino questi soldi per sistemare i campi".
Capita spesso che un giocatore se la prenda con la racchetta durante il match, mentre è più raro continuare a devastarle…uscito dal campo! E' quello che ha fatto Benoit Paire dopo la sconfitta al terzo turno di Wimbledon contro Lukasz Kubot. Mentre tornava negli spogliatoi, il francese ha pensato bene di scagliare le sue Babolat contro un muro dell'All England Club. In conferenza stampa ha detto di tutto. "Voglio andare in vacanza. Non tenevo una palla in campo neanche in allenamento. Mi dà fastidio quando la gente dice che avevo un tabellone facile. Avrei preferito giocare contro Nadal. Non mi piace Wimbledon: quando entri in campo ti dicono che devi stare attento al campo, ma in realtà la superficie non è buona. Si sono infortunati in molti, semplicemente perchè i campi non sono in buone condizioni". Paire era un fiume in piena. "Una volta mi hanno fatto togliere una pubblicità perchè sforava di un millimetro. Voglio soltanto andarmene, Wimbledon è un inferno. Se vuoi mangiare, devi essere a tavola a mezzogiorno. Mi hanno multato di 1.000 dollari perchè ho detto "m…..". Spero che usino questi soldi per sistemare i campi".
Essere vulnerabili, e ammetterlo, è una grande risorsa
Vulnerabili lo siamo tutti, anche e soprattutto i tennisti, in un’epoca in cui la pressione per il risultato è...