WIMBLEDON. L’azzurro coglie una buona vittoria contro Llodra e andrà all’assalto dello svizzero, sei volte vincitore di questo torneo. Male Volandri (ritirato) e Cipolla, battuto in 5 set.
Roger Federer attende Fabio Fognini al secondo turno di Wimbledon
Di Riccardo Bisti – 25 giugno 2012
L'urna ha voluto che i sette italiani nel tabellone maschile fossero sorteggiati nella parte alta del tabellone, e quindi impegnati nella prima giornata dei Championships. Tenendo in considerazione anche le ragazze, l’Italia del tennis mette in campo ben 11 giocatori. Esordio vincente per Fabio Fognini, che ha vinto una partita contro classifica e contro pronostico contro Michael Llodra, uno dei pochissimi giocatori ad attuare con continuità la tattica del serve and volley. Fabio si è imposto con il punteggio di 3-6 6-3 6-4 7-5 confermando di avere le qualità per giocare bene sull’erba. La scorsa settimana ha battuto Tomic e per poco non sgambettava Roddick (che poi avrebbe vinto il torneo di Eastbourne). Adesso avrà un secondo turno proibitivo ma affascinante contro Roger Federer, che ha spazzato via Albert Ramos con un triplo 6-1. Llodra vanta un ottavo di finale a Wimbledon, e nel 2007 ha addirittura vinto il titolo di doppio. Un break in avvio ha consentito al francese di vincere il primo set, indirizzando la partita verso Parigi. Ma Fognini non si è disunito ed è stato bravo a cancellare tre palle break in avvio di secondo set, quando il match avrebbe potuto prendere una piega definitiva. Sul punteggio di un set pari ha preso il largo nel terzo, chiuso 6-4 nonostante una mini-rimonta di Llodra. Molto bene anche nel quarto: sul 4-4 Fognini ha tolto il servizio a Llodra ed è andato a servire per il match. Si è fatto riacchiappare sul più bello ma è stato bravissimo a vincere gli ultimi due giochi, assicurandosi una vittoria che fa bene più al morale che alla classifica. Peccato per un sorteggio malandrino che lo obbligherà a giocare contro Federer. I due si sono trovati a Montreal nel 2007, quando un giovanissimo Fognini giunse al terzo turno dopo una vittoria su Murray e raccolse due game. Da allora sono cambiate tante cose, anche se il favorito è sempre King Roger. A braccio sciolto, l’azzurro può fare la sua partita. Magari potrà chiedere qualche consiglio a Tommy Haas, giustiziere di Federer nella finale di Halle.
Brutte notizie per Filippo Volandri e – soprattutto – Flavio Cipolla. Il livornese ha imitato Potito Starace, ritiratosi in avvio di secondo set. “Filo” ha raccolto un durissimo parziale di 13 giochi a uno, alzando bandiera bianca quando il punteggio era 6-0 6-1 1-0 per il francese, giocatore dalle grandi potenzialità mai pienamente espresse. Nel 2004 si aggiudicò addirittura il titolo junior di Wimbledon, segno della sua adattabilità ai campi verdi. D’altra parte un assegno di 14.500 sterline (oltre 18.000 euro) val bene un viaggio a Londra, anche se le tasse succhieranno una buona percentuale dei guadagni. Grandi rimpianti per Flavio Cipolla, che ha buttato via un vantaggio di due set contro lo spagnolo Inigo Cervantes, proveniente dalle qualificazioni e vincitore con il punteggio di 2-6 6-7 63 6-2 6-1. Un punteggio che fa pensare ad un crollo psico-fisico del romano: strano, perché Cipolla ha sempre fatto della preparazione e della resistenza uno dei suoi punti forti. Stavolta è andata male, ed è un peccato perché l’avversario era nettamente alla portata ed anche un secondo turno contro Mikhail Youzhny sarebbe stato una delizia per i palati fini.
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