Gli insulti di New York costano caro a Fognini: il Grand Slam Board ha stabilito che si tratta di una "Major Offence", e aprirà un procedimento contro il ligure. Fabio rischia una multa fino a 250.000 dollari e l'impossibilità di partecipare a uno o più tornei del Grande Slam. Intanto c'è la sospensione provvisoria dallo Us Open: addio al doppio con Bolelli.Si era capito subito che Fabio Fognini non l’avrebbe passata liscia, e nemmeno con i 24.000 dollari della multa inizialmente comminata per tre violazioni del “code of conduct”, tutte per condotta antisportiva, costate al ligure rispettivamente 15.000$, 5.000$ e 4.000$. Il video delle pesanti offese pronunciate nel corso del match di primo turno dello Us Open contro Stefano Travaglia, rivolte o meno alla giudice di sedia Louise Engzell, è finito sul tavolo del Grand Slam Board, composto da un membro rappresentante per ognuno dei quattro Major. Chris Freeman (Australian Open), Bernard Giudicelli (Roland Garros), Philip Brooke (Wimbledon) e Kathrina Adams (Us Open) si sono presi qualche ora di tempo per valutare attentamente la situazione, e hanno deciso che il comportamento di Fabio ha varcato la soglia delle cosiddette “Player On-Site Offence”, le violazioni del codice sanzionabili in loco dal referee del torneo (come abuso di racchetta, abuso di palla, oscenità udibili e visibili, e quant’altro), sfociando nelle cosiddette “Major Offence”. Il comportamento di Fabio è stato catalogato sotto due commi dell’articolo 4 del Grand Slam Code of Conduct, rispettivamente “comportamente aggravato" e “condotta contraria all’integrità del gioco", e di conseguenza è scattata la sospensione dal torneo in via provvisoria, in attesa di una sanzione definitiva.

Al suo arrivo al Billie Jean King National Tennis Centre, a Fognini è stata comunicata dal direttore del torneo la squalifica dal tabellone di doppio, in cui in coppia con Simone Bolelli aveva raggiunto il terzo turno, da giocare domenica contro Monroe/Smith o Lorenzi/Dutra Silva. Successivamente, probabilmente al termine del torneo, il comportamento di Fognini verrà nuovamente analizzato da un cosiddetto “review board”, che aprirà ulteriori indagini – nelle quali dovrebbe essere ascoltato anche il giocatore – per prendere una decisione definitiva. Se verrà stabilito che gli insulti di Fognini hanno violato i già citati punti dell’articolo 4 del codice, da regolamento il ligure può andare incontro a una squalifica fino a 250.000 dollari, oltre che alla sospensione per i prossimi (da uno a tutti) tornei del Grande Slam.