L’ultima giornata della prima settimana a Melbourne vedrà anche Novak Djokovic sfidare Diego Schwartzman. Nel femminile occhi puntati su Barty, favorita numero 1 alla vittoria dopo l’eliminazione di Serena Williams
Fabio, è ora di riscuotere il credito
L’ultima giornata della prima settimana degli Australian Open si preannuncia scoppiettante.
Fabio Fognini è chiamato alla prova del 9 contro Tennys Sandgren, autore fin qui di una settimana perfetta. Il giocatore statunitense, attualmente al numero 100 del ranking Atp, ha infatti messo in mostra un tennis estroso e d’attacco confermando quanto di buono fatto intravedere nell’edizione 2018, torneo in cui si spinse sino ai quarti di finale. Nonostante gli head-to-head vedano avanti l’azzurro per 2-1, l’ultimo confronto, datato 6 luglio 2019 nel terzo turno di Wimbledon, ha visto prevalere nettamente il tennista americano, abile in quel caso ad aggiudicarsi il match senza cedere alcun set. Giocatore sì ostico ed in fiducia ma ampiamente alla portata di Fognini, che in caso di vittoria staccherebbe per la prima volta il pass per la seconda settimana a Melbourne. Nell’ipotetico quarto di finale ad attenderlo ci sarà il vincente della sfida tra Fucsovics e Federer, sopravvissuto all’incubo Millman e che dovrà dar fondo a tutto il suo tennis per avere la meglio dell’ungherese, che fin qui ha ceduto solo un set all’esordio contro Shapovalov. A completare il quadro degli ottavi di finale ci saranno Raonic e Cilic oltre a Schwartzman e Djokovic, accreditato numero uno alla conquista del titolo.
Gauff, la storia è adesso. Riske per Barty
In campo femminile la giornata di domani vedrà in campo la numero 1 del mondo Asleigh Barty sfidare la sua “bestia nera” Alison Riske. L’australiana, che dopo l’uscita di scena di Serena Williams può alzare l’asticella delle ambizioni, dovrà affrontare una giocatrice scomoda come la 29enne americana, imbattuta nei due precedenti contro la tennista di Ipswich. Recente il confronto che ha visto Barty soccombere negli ottavi di finale di Wimbledon, con Riske che ha dimostrato di saper trovare le chiavi tattiche per disinnescare il tennis della giocatrice di casa.
Tanta l’attenzione che sarà riservata anche al match di Coco Gauff, che a 16 anni da compiere tenterà uno storico approdo nei quarti di finale alla prima apparizione a Melbourne: proverà a sbarrarle le strada Sofia Kenin, atleta che ha disputato un 2019 da sogno e che si appresta al definitivo salto di qualità. Gli altri due match vedranno sfidarsi Kvitova con Sakkari e Wang con Jabeur, classe ‘94 tunisina che nel turno precedente ha messo fine alla carriera di Caroline Wozniacki.