C’è un rapporto speciale tra Fabio Fognini e il torneo ATP di Umago. Un rapporto che affonda le radici tanto tempo fa, quando il vecchio direttore del torneo Slavko Rasbereger capì che l’azzurro era in grado di attirare tanto pubblico, dall’Italia ma non solo. Da allora, l’evento croato è tappa fissa del calendario di Fabio. Non l’ha mai vinto, ma i risultati sono ottimi: una finale (2013, persa per “sfinimento” contro Gael Monfils dopo le vittorie a Stoccarda e Amburgo) e tre semifinali (2008, 2011 e 2014). Dopo la delusione in Davis, Fabio ci riprova e avrà una tifosa in più: la moglie Flavia Pennetta, che lo ha seguito a Umago ed è stata protagonista di un’esibizione contro Donna Vekic. In precedenza, l’azzurro aveva giocato il match d’esordio contro Renzo Olivo, giovane argentino reduce dalla semifinale all’ATP 500 di Amburgo. Olivo è un giocatore interessante: tra quelli della nuova generazione di argentini è quello che ricorda maggiormente David Nalbandian (ma con meno “mano” e talento). Fabio ha dovuto lottare nel primo set, ma poi ne è uscito abbastanza agevolmente e si è imposto col punteggio di 6-4 6-1.
Schermaglie nel primo set, soprattutto nelle difficoltà a strappare il servizio all’argentino. Fabio sciupava due occasioni sul 4-3 (ma lì era bravo Olivo a tirare un paio di ace), poi rischiava qualcosa sul 4-4 prima di trovare il break risolutivo al decimo game. Intascato il set, Fabio si rilassava e un parziale di sei giochi consecutivi lo spediva nei quarti, dove affronterà Damir Dzumhur. Il bosniaco ha cancellato le speranze di un derby tutto italiano battendo Thomas Fabbiano col punteggio di 4-6 6-1 6-2. Nel match giocato sul secondo campo, il pugliese recrimina per non aver sfruttato una palla break sul 4-2 del terzo set, quando probabilmente il match avrebbe potuto ancora girare. Quello di venerdì sarà il secondo scontro diretto tra Fognini e Dzumhur: i due si sono affrontati l’anno scorso, proprio a Umago, e fu successo di Fabio per 6-3 7-5. Il Konzum Croatia Open è una bella occasione per raccogliere punti, poiché il prossimo 1 agosto andranno via i 300 della finale di Amburgo 2015. In questo momento, Fognini è numero 39 ATP.
Fognini parte bene nella “sua” Umago
Buon esordio dell’azzurro contro il talentuoso Renzo Olivo, l’argentino che “imita” Nalbandian. Qualche patema solo nel primo set, poi è una passeggiata. Nei quarti trova Damir Dzumhur, già battuto l’anno scorso. Nonostante una finale e tre semifinali, Fabio non ha ancora vinto il torneo croato. Sarà la volta buona?